PlayStation VR Worlds – Recensione

[ads]Playstation VR ha ormai fatto il suo debutto ufficiale lo scorso 13 Ottobre, presentandosi al pubblico con alcuni titoli al lancio, in modo da poter permettere al giocatore di gustarsi tutte le potenzialità di questa nuova tecnologia. Playstation VR Worlds però più che una portata principale è solamente un assaggio di quello che potremo fare con il visore targato Sony. Il titolo è disponibile dal lancio al prezzo di 39,99€ e al suo interno contiene cinque diversi giochi che però hanno più il sapore di una tech demo che di un vero e proprio gioco. Sono presenti infatti The London Heist, Danger Ball, Scavengers Odyssey,  Ocean Descent e VR Luge.

THE LONDON HEIST

Direi di iniziare subito con la migliore esperienza tra i cinque giochi presenti su Playstation VR Worlds, ovvero The London Heist. Questa modalità giocabile sia con il Dualshock 4 che con i Playstation Move (caldamente consigliati) ci catapulterà in una vera e propria storia thriller che dovremo vivere facendoci strada a colpi di arma da fuoco. Questa modalità, concepita egregiamente in modo da non doverci muovere in game, sfrutta a pieno le potenzialità del VR grazie anche alla presenza di piccole chicche. Potremo infatti interagire con degli oggetti come ad esempio parlare al telefono (avvicinando il move all’orecchio sentiremo effettivamente la voce dall’altro lato della cornetta, una figata!!) o più semplicemente abbassarci letteralmente per trovare riparo o affacciarci dal finestrino per controllare la strada dietro di noi nella sequenza nel furgone. Il vero è unico problema (che comunque affligge tutte le modalità) è la scarsa durata dell’esperienza, che prima coinvolge il giocatore e dopo lo lascia con l’amaro in bocca e con il desiderio di altre ore di gioco. Inoltre The London Heist è il chiaro esempio di come i Playstation Move non sia obbligatori ma comunque consigliatissimi per intensificare l’esperienza di gioco con il VR per i titoli che li supportano.

DANGER BALL

Ammetto che tra i cinque giochi presenti nel titolo, Danger Ball era quelo che mi allettava di meno. Acquistare il Visore per giocare ad un Air Hockey su tre dimensioni con la grafica stile Tron non era infatti il mio traguardo finale ma devo confessare che è stata la modalità a cui ho giocato di più su Playstation VR Worlds. Dimenticatevi completamente i Move e il Pad Dualshock 4 perchè per comandare la nostra “racchetta” ci basterà usare solamente lo sguardo. La precisione dei sensori mostrano su Danger Ball la loro potenza, in quanto sarà fondamentale per il giocatore riuscire a prendere la palla all’ultimo secondo (visto che raggiunge facilmente velocità notevoli) o colpirla ad effetto. Grazie anche alla difficoltà non proprio semplice e alla varietà di avversari con diverse abilità speciali come ad esempio il duplicare la palla o il modificare la dimensione della racchetta, si afferma senza alcun dubbio, come il gioco più rigiocabile del titolo. Peccato però dall’assenza totale di multiplayer con cui sfidare online amici e avversari che sarebbe stata una notevole aggiunta in più.

OCEAN DESCENT

Ocean Descent più che un gioco è una vera e proprio esperienza VR dove non potremo fare assolutamente nulla se non guardarci intorno mentre scendiamo con una cabina in metallo nelle profondità marine. Tra le 3 modalità modalità presenti di “discesa” la più interessante rimane senza alcun dubbio “Faccia a Faccia con lo squalo”, nella quale verremo attaccati dal ferocissimo animale. Ocean Descent è visivamente godibile ma perde interesse dopo la prima visione della “discesa” e difficilmente tornerete su questa modalità. Rimane comunque la modalità migliore per far testare il Playstation VR a genitori e parenti (mia madre si è divertita un sacco).

SCARAVENGERS ODYSSEY

Scaravengers Odyssey è forse il gioco più interessante su Playstation Vr World dopo The London Heist. Sfruttando le stesse identiche meccaniche presenti su Rigs (titolo di cui arriverà presto la recensione) vestiremo i panni di un alieno alla guida di un mecha che si dovrà far largo tra i rottami di un astronave distrutta e nemici “lumacosi” a colpi di blaster. Tra i cinque giochi Scaravengers Odyssey è l’unico in cui potremo muoverci attivamente all’interno della mappa, spostando la visuale con il movimento della nostra testa. La sua incredibile similitudine con Rigs sia a livello di design del mecha, sia a livello di sistema di puntamento e grafica del “cruscotto”, consolidano però sempre di più Playstation VR Worlds come una tech demo. Inoltre anche in questo caso l’esperienza di gioco è completabile in un paio d’ore al massimo.

VR LUGE

VR Luge è il quinto e ultimo gioco presente su Playstation VR Worlds e onestamente è anche quella che mi ha convinto meno, complice anche la grafica notevolmente inferiore rispetto agli altri giochi presenti nel titolo.  VR Luge avrà il compito di farci vivere le emozioni dello streetluge, sport estremo che utilizza un mezzo privo di motore, tipicamente lo skateboard, per sfrecciare a tutta velocità su una strada in discesa. Anche in questa modalità dovremo solamente far uso del visore indossato sulla nostra testa, che in base alla sua inclinazione ci permetterà di spostarci evitando macchine ed ostacoli.  Sono presenti solamente 4 tracciati che però risultano versioni leggermente modificate dello stesso. È inoltre assente la possibilità di customizzare lo skate con settaggi e grafica. Poche discese bastano e avanzano.

CONCLUSIONE

Tutto sommato PlayStation VR Worlds offre una prima occhiata a quelle che potranno essere alcune delle modalità di gioco possibili con il Playstation VR. Il prezzo però rimane decisamente troppo elevato per le ore di gioco che offre il titolo, sopratutto se paragonato con gli altri giochi già presenti al lancio per il Playstation VR. I cinque giochi, seppur differenti tra loro, hanno una durata decisamente troppo corta per un titolo che sarebbe dovuto costare decisamente meno se non addirittura incluso in bundle con il visore (un po’ come accadde per Wii Sport su Wii). Sono comunque rimasto piacevolmente impressionato da The London Heist e spero vivamente nello sviluppo di un titolo completo sulla stessa falsa riga.

Nota dell’autore: Visto che mi è stato chiesto più volte, personalmente non ho sofferto di nausea o altri problemi di Motion Sickness, sia su Playstation VR World che su altri titolo che sto testando al momento.

Playstation VR Worlds
Pros
London Heist ha ottime potenzialità
5 giochi differenti
Cons
Prezzo troppo alto
Esperienze di breve durata
VR Luge