Assassin’s Creed – The Ezio Collection – Recensione

[ads]Quando circa un anno fa, Ubisoft annunciò di essere al lavoro sul nuovo Assassin’s Creed molti fan del franchise (compreso il sottoscritto) credevano che almeno in questo 2016 non avrebbero rivestito i panni dell’assassino. Ci sbagliamo! Infatti Ubisoft ha deciso di far indossare la lama celata ai videogiocatori anche quest’anno, presentando all’E3  la sua Ezio Collection, la remastered dei capitoli della saga con protagonista Ezio Auditore disponibile dal 17 Novembre su Playstation 4 e Xbox One al prezzo di 50,82€.

REQUIESCAT IN PACE

La Ezio Collection comprende al suo interno Assassin’s Creed II, Assassin’s Creed Brotherhood, Assassins’ Creed Revelation e i cortometraggi Assassin’s Creed Lineage, incentrato su Giovanni Auditore, padre di Ezio e collocato temporalmente prima del secondo capitolo e Assassin’s Creed Embers, cortometraggio animato che pone definitivamente la parola fine alle vicende dell’amato Ezio (PS: feels incredibili). Sono inoltre presenti tutti i DLC usciti nei 3 titoli ad eccezione del multiplayer, scelta (giustificabile) adottata anche da Sony per la remastered di Uncharted. Parlare della trama della “trilogia” più famosa e più apprezzata prodotta da Ubisoft pare ormai superfluo, dato che le avventure di Ezio sono forse tra le più conosciute nell’ambito videoludico, anche se parlare di trilogia non è propriamente corretto. Nonostante il carisma di Ezio l’abbia reso il vero protagonista del gioco, alla base della storia troviamo il personaggio di Desmond Miles presente nel franchise dal primo capitolo fino ad Assassin’s Creed III, le cui vicende sono strettamente legate ai suoi antenati, Altair, Ezio e Connor. Per questo sarebbe stata forse più corretto parlare di una quintologia su Desmond e sarebbe stata più appropriata una “Desmond Collection” al cui in interno inserire anche Assassin’s Creed I e Assassin’s Creed III, considerando maggiormente la possibilità di far avvicinare dei neofiti alla saga che con questa edizione si vedranno tagliate fuori l’introduzione e l’epilogo della storia di Miles, rendendo tutte le parti di gioco incentrate su Desmond praticamente inutili.

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REQUIESCAT IN PACE

Passando ai dettagli più tecnici, che sono quelli più importanti nelle remastered, i tre giochi sono ovviamente rimasterizzati in 1080p, con pieno supporto al 4K su PS4 Pro dal dayone, con un framerate ancorato solidamente ai 30fps. In effetti considerando che titoli come Assassin’s Creed II hanno ormai alle spalle 7 anni da quel punto di visto si sarebbe potuto fare qualcosa in più, portando il framerate a 60fps almeno su PS4 Pro. Per quanto riguarda le texture invece sono state completamente rinnovate, sono stati aggiunti molti più dettagli e alcune cose sono cambiate radicalmente, per esempio a Firenze non troverete più solo i carretti con il fieno ma alcune volte saranno sostituiti con carretti di petali rosa (questa scelta non l’ho capita). Inoltre è stato inserito un effetto blur per dare più profondità alla scena e sono state migliorate le luci, rendendo il tutto molto più naturale. Il poter apprezzare nuovamente e in questa nuova versione rinnovata, le città italiane come Firenze, Venezia e Roma (senza togliere nulla ad Istanbul) che hanno fatto da protagoniste a questi iconici giochi preserverà il suo fascino e ci perderemo nuovamente ad ammirare i paesaggi e a riconoscere i luoghi e i monumenti che molti giocatori avranno apprezzato dal vivo. Invece per quanto riguarda il gameplay, se avete giocato ai titoli più recenti della saga come Assassin’s Creed Unity e Assassin’s Creed Syndicate, farete inizialmente un po’ fatica ad abbandonare la fluidità nelle arrampicate e nei movimenti che la serie aveva raggiunto, per tornare a quelli leggermente più legnosi di Ezio, riprendendo comunque la mano dopo i primi minuti.

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CONCLUSIONI

Assassin’s Creed The Ezio Collection porta quindi su console next gen, tre titoli iconici, la cui bellezza a livello di trama e gameplay (che però fa sentire i suoi anni) rimane immutata. Se per caso vi siete persi nel tempo uno di questi titoli, questa collection sarà l’occasione per poter recuperare a questa grave mancanza e se invece come il sottoscritto li avete giocati e amati già all’epoca sicuramente apprezzerete questa nuova veste migliorata del brand che ad un prezzo relativamente contenuto offre una quantità piuttosto elevata di ore di gioco. Perchè siamo onesti: Ezio rimane comunque Ezio.

Assassin’s Creed – The Ezio Collection
Pros
Texture rifatte interamente
DLC e cortometraggi inclusi
Ezio Auditore
Cons
Qualche piccolo bug
30 fps
7.8
Voto