Stranger Things: nella stagione 3 vedremo Ritorno al futuro e più Steve

Stranger Things 3 sarà ambientato nel 1985 ed esplorerà di più il personaggio di Steve Harrington, in particolar modo il suo istinto protettivo, mostrato per la prima volta nella seconda stagione.

Probabilmente la produzione originale più popolare di Netflix, Stranger Things ha conquistato una miriade di fan con un sapore decisamente anni Ottanta in termini di grafica, temi, colonna sonora e con molti riferimenti alla cultura pop.

Un’altra caratteristica ben accolta dal pubblico di Stranger Things è stata l’evoluzione del personaggio di Steve Harrington. Inizialmente Steve sembrava il tipico archetipo atletico e popolare a scuola, ma il suo rapporto con Nancy ha aiutato a scoprire un lato più profondo ed emotivo in lui. Questo sviluppo è continuato nella seconda stagione quando la relazione tra Steve e Nancy ha iniziato a sgretolarsi, il personaggio ha iniziato a sviluppare legami più stretti con il gruppo di bambini, in particolare con Dustin.
Steve in versione babysitter si è rivelata una scelta molto vincente.

Il produttore esecutivo Shawn Levy ha ora confermato che la stagione 3 di Stranger Things continuerà la sua ambientazione degli anni Ottanta, nel 1985 per essere precisi, e lo sviluppo del personaggio di Steve.

Vedremo sicuramente qualcosa in più su Steve Harrington nella terza stagione. Non voglio dire altro, ma mi sembra che siamo inciampati in una miniera d’oro con “babysitter Steve”

Questa conferma probabilmente sarà una doppia dose di buone notizie per molti fan di Stranger Things. L’ambientazione degli anni Ottanta ha aiutato la serie a distinguersi tra la competizione e spostarsi nel 1985 consentirà l’inclusione di riferimenti ancora più iconici della cultura pop come Back To The Future, il glam metal e, più intrigantemente, The Goonies.

Tuttavia, alcuni spettatori sperano che Steve non sia relegato semplicemente al ruolo di babysitter nella terza stagione, in quanto ci sono molte altre strade degne per il personaggio. Alcuni hanno teorizzato che, al fine di mantenere il personaggio di Steve una volta finito il liceo, Hopper potrebbe assumere il giovane come ufficiale di polizia tirocinante, forse anche diventando il suo vice. Inoltre, Steve ha avuto un periodo terribile verso la fine della seconda stagione, venendo ingannato, scaricato e picchiato in un breve lasso di tempo, per questo molti fan sperano in un nuovo amore per lui, così da dargli una fine più felice.

Stranger Things tornerà su Netflix nel 2019