Allison Mack cercò di reclutare anche Emma Watson e Kelly Clarkson

Nuovi guai per Allison Mack, l’attrice famosa per il ruolo di Chloe in Smallville. Dopo essere stata arrestata con l’accusa di reclutare giovani donne come adepte della setta NXIVM controllata da Keith Raniere, spuntano nuove testimonianze.

Allison Mack, nonostante si sia dichiarata innocente di fronte alla corte, resta accusata di reclutamento di donne rese schiave sessuali del santone della setta. Secondo il dossier della polizia anche lei stessa aveva una relazione sessuale con Raniere insieme ad almeno altre 15 donne.

Tra di esse vi è Samia Shoaib, attrice de Il Sesto Senso che ha testimoniato mostrando le mail ricevute dalla Mack. Le due si sono conosciute a un provino, a cui sono seguiti alcuni tentativi della Mack per farla entrare in un gruppo di donne definito JNess. La Shoaib ha descritto Allison Mack come una donna delicata, fragile e sofferente fisicamente, specificando di averla vista sempre con delle borse nere sotto gli occhi come se dormisse troppo poco. La descrizione troppo vaga del gruppo ha però indotto l’attrice a non approfondire la questione. Dopo la notizia del suo arresto, la 47enne è giunta alla conclusione che la Mack potrebbe aver perso interesse nel reclutarla dopo aver scoperto la sua età.

Tra le attrici spunta anche il nome di Emma Watson e la cantante Kelly Clarkson. La prima sarebbe stata invitata tramite dei tweet risalenti al gennaio 2016 in cui si parla di un fantastico movimento di donne di cui vorrebbe parlare con lei.

Nonostante l’assenza di risposte, l’attrice di Smallville ha continuato a postare messaggi sul profilo della Watson. Ne risultano almeno altri tre che fanno sempre riferimento al gruppo e al desiderio di parlare con la nota attrice.

I messaggi su Twitter sono rivolti anche alla cantante Kelly Clarkson, invitata sempre a una chiacchierata tutt’altro che innocente.