Christopher Eccleston rimpiange di aver lasciato Doctor Who

[ads] Fin da quando Christopher Eccleston, dopo solo una stagione, ha lasciato Doctor Who, non ha mai avuto la necessità di spiegare le ragioni del suo abbandono. Proprio in questi giorni, invece, pare che voglia sciogliere via via i nodi che si sono creati sulla vicenda.

Infatti, durante un’intervista ad una radio australiana (774 ABC Melbourne), Eccleston ha rilasciato delle importanti informazioni riguardo ad una presunta lite avuta con alcuni produttori. Fin qui nulla di nuovo, poiché era già stato dichiarato mesi fa nel corso di un’altra intervista, ma in quest’ultima emergono interessanti novità:

“La prima serie di qualsiasi show TV è molto difficile da vendere al pubblico, e sono molto fiero di come siamo riusciti ad avere successo nonostante fosse organizzata e sicuramente prodotta male. I produttori non se ne rendevano conto, al tempo, e avrei voluto lo avessero fatto, perché allora le cose avrebbero potuto risolversi in tutt’altro modo. Ma sono molto orgoglioso di aver trovato il modo di farcela nonostante tutto il caos e di averci portati in alto.”

Stranamente a quanto si possa pensare, è stato proprio grazie a Christopher Eccleston, nonché Nono Dottore, che un frachise cult come Doctor Who è risalito in auge. Proprio per questo motivo gli è stato chiesto se gli fosse dispiaciuto aver abbandonato il ruolo e questa è stata la sua risposta:

“C’è sempre un po’ di pentimento quando interpreti un ruolo come quello del Dottore, perché quello che fai è rivedere la tua interpretazione e dire ‘Ok, la prossima volta non faccio questo, faccio quest’altro’, in modo da calibrare la performance. È stato abbastanza tragico non interpretarlo più. È un bellissimo personaggio e ne sono professionalmente orgoglioso e se avessi fatto una seconda stagione, ci sarebbe stato un netto miglioramento nella mia interpretazione. Stavo acquisendo nuove capacità in termini di comicità leggera e altro. Non ero noto per fare umorismo leggero, ed ancora, la produzione non me lo permise.

È molto importante, durante la prima stagione, fare una scelta informata ed intelligente, anche se significa distruggere il budget. Per quanto concerne la scelta del primo regista, ci vorrebbe uno che impostasse il tono di tutta la stagione e questo semplicemente non è stato fatto. Un disastro. Ma lo show è sopravvissuto, grazie a Dio! E Capaldi, Matt Smith e David Tennant sono assolutamente brillanti.”

La decima stagione dovrebbe iniziare l’anno prossimo, ma difficilmente rivedremo Eccleston nei panni del Dottore. Non ci resta che attendere il consueto speciale natalizio in programma sulla BBC a dicembre.