Quando Marvel Studios ha avviato il proprio universo cinematografico con il primo Iron Man, nessuno aveva idea di cosa sarebbe diventato tutto il Franchise. L’MCU subirà ulteriori cambiamenti da qui a 10 anni quando verranno sfornati una nuova serie di BlockBuster che di sicuro porteranno le vendite ai botteghini alle stelle.Lo scorso anno la serie di film ha raggiunto le vette del successo con la presentazione di Spider-Man nell’ MCU stesso nonostante la tanto travagliata questione dei diritto con la Sony. La questione è stata di vitale importanza ma Kevin Feige non ha mai svelato come è stato raggiunto l’accordo.
Recentemente, The Hollywood Reporter, ha rilasciato un articolo di come Sony e Marvel si siano riavvicinate. Il presidente dei Marvel Studios ha parlato col sito giornalistico dicendo che il passo per la “riappacificazione” è stato abbastanza semplice.
Ho semplicemente detto ad Amy (Amy Pascal, produttrice della Sony Picture Television) nel suo ufficio, che la cosa migliore per questo personaggio è: Sony ha i diritti, questo non cambia. Sony paga, distribuisce e commercializza il film. Ma fateci fare e permetteteci di inserirlo nel nostro universo.
Ovviamente il piano di Feige a funzionato, per quanto semplice sia stato. Sony ha lasciato che Marvel Studios realizzasse la pellicola. Spider-Man ha fatto il suo debutto nell’ MCU nel film Captain America: Civil War interpretato da uno splendido Tom Holland. La critica e la maggior parte dei fan hanno ampiamente apprezzato l’interpretazione dell’attore, e ancor meglio potranno apprezzarlo nel prossimo film solista Spider-Man Homecoming in uscita nelle prossime settimane.
Marvel Studios avrà sicuramente possibilità di realizzare storie più ampie e con maggiori personaggi per il nostro arrampicamuri, ma Sony avrà sicuramente un ruolo importante in tutta la questione. In un’altra recente intervista direttamente ad Amy Pascal la produttrice ha dichiarato:
Io e Kevin (Feige) abbiamo parlato a lungo, era quello che volevamo, per tutti voi. E’ stato un accordo davvero importante. 3 grossi studi si sono riuniti per realizzare questo film, non credo ci siano stati molti accordi nella storia del cinema così “grossi”. Nessuno studio ama condividere nulla con nessuno, ancor meno 3 studi assieme. E sinceramente – non c’è niente di cinico che posso trovare in questa affermazione – tutti lo hanno fatto perché volevano che Spider-Man fosse grande .
La verità è che Spider-Man stesso è grande, la gente lo ama. Tutto ciò è conveniente per Disney, per Marvel e per Sony stessa. Vedere lavorare tutte le aziende insieme potrei dire che è quasi miracolo.
Un giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland), che ha fatto il suo debutto sensazionale in Captain America: Civil War, inizia a trovare la sua identità nel costume da supereroe in Spider-Man: Homecoming. Entusiasta per la sua esperienza con i Vendicatori, Peter torna a casa. Vive con la zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suo nuovo mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Peter cerca di ripiegare nella sua normale routine quotidiana. Il suo alter ego da amichevole Spider-Man di quartiere è sempre più ingombrante. Ma quando l’Avvoltoio (Michael Keaton) emergerà come un nuovo cattivo, Peter dovrà essere Spidey per difendere i suoi cari.
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