Diventati milionari spacciando come in “Breaking Bad”, studenti condannati a 85 anni di carcere

“Se c’è riuscito Walter White non vedo perché non dovremmo riuscirci noi!” avrà pensato uno dei quattro studenti dell’Università di Manchester arrestati per spaccio di droga.

Tutto è iniziato proprio all’Università di Manchester, dove quattro studenti modello di ingegneria si sono conosciuti nel corso del loro primo anno di studi. Dopo il primo incontro, ispirati dalla famosissima serie Breaking Bad, hanno iniziato a spacciare droga. Per farlo hanno usato il dark web e sono riusciti a guadagnare più di un milione di dollari prima di essere scoperti ed essere arrestati dai federali. Ora sono stati condannati ad un totale di 85 anni di carcere.

Al capo della banda vi era Basil Assaf, appena 26enne, ragazzo prodigio e promotore dell’operazione che importava ed esportava ecstasy, 2Cb, LSD e ketamina. I suoi collaboratori erano Elliott Hyams, 26 anni, James Roden, 25, e Jaikishen Patel, 26 anni.

Il capo Assaf si sentiva estremamente “invincibile” e lui stesso lo aveva definito più volte, aveva una passione per Champagne Veuve Clicquot Rosé, pagava da solo la sua istruzione e aveva comprato un appartamento nel centro di Manchester. Non disdegnava nemmeno le vacanze tra Giamaica e Bahamas, e questo ha destato sospetto attirando l’attenzione dei federali. L’FBI nell’ottobre del 2013 ha quindi sequestrato i server dei ragazzi, per poi perquisire l’appartamento di Assaf e trovare una “fabbrica di spaccio di droga”.

Le vendite si svolgevano prevalentemente sul sito Silk Road le quali hanno fruttato circa 1,14 milioni di dollari, ma il guadagno sembrerebbe essere molto di più perché non tenente conto della vendita di persona e altri metodi di pagamento usati per eludere i controlli. Il capo è stato condannato a 15 anni e 3 mesi di carcere.

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