Tomorrowland 2019: consigli e funzionamento della fiaba EDM più bella del mondo

Dreamville

Il Dreamville non è altro che una grandissima porzione di parco adoperata interamente per il campeggio, ma suddivisa in zone in base al tipo di pacchetto scelto. Esistono, infatti, differenti tipologie di pacchetti che vanno dal più semplice ed economico che implica di portarsi tutto (tenda, accessori ecc) da casa, al pacchetto più lussuoso e costoso che permette di vivere un’esperienza fantastica in una villa con tanto di piscina. Nel mezzo ci sono: pacchetto CAMP2CAMP con tende e accessori dati direttamente dagli organizzatori, ma usati negli anni precedenti (ovviamente puliti e sistemati), il pacchetto Magnificient Green con tende in edizione limitata date dagli organizzatori, materassino e sacco a pelo (è il pacchetto scelto da me), il pacchetto Easy Tent con tende in edizione limitata, materassino, sacco a pelo, luce e lucchetti, il pacchetto Relax Room con delle cabine in legno stile piccole stanze d’hotel con tutti i relativi confort, il pacchetto DreamLodge, il pacchetto Kokono, il pacchetto Cabana, il pacchetto Ensuite e infine il pacchetto Mansion. Ognuno di queste ha a disposizione una versione Spectacular con delle aggiunte in più nel pacchetto come sedie, bagni privati e quant’alto e una versione Comfort che andrà ad inficiare poi nel Tomorrowland in apposite aree che spiegherò nel paragrafo apposito. Tutte queste aree sono totalmente distaccate dalle altre e molte di queste presentano anche ingressi, ovviamente prezzi e distanze dal Tomorrowland differenti (ad esempio io dal Magnificient Green al Tomorrowland ci mettevo circa 20 minuti a piedi, chi era nel Cabana ci metteva 5 minuti).

Io sono partito da Catania con scalo a Roma e una volta arrivato a Bruxelles sono stato accompagnato da un bus shuttle direttamente all’ingresso principale del Dreamville. Qualora fossi andato in auto avrei avuto la possibilità di ampi parcheggi al costo di 35€ per tutto il weekend. In questo caso consiglio l’acquisto del biglietto del bus direttamente su internet poiché acquistato sul posto costa 20 euro invece di 16 euro e considerando l’andata e il ritorno, se non acquistate su internet paghereste 40 euro anziché 32 euro. Arrivato all’ingresso mi sono stati controllati tutti i bagagli da cima a fondo, è infatti vietato l’ingresso di posate di metallo, bottiglie di vetro, ovviamente armi e droghe e possono essere introdotte solo quantità limitate di cibo ed eventualmente una bombola a gas di massimo 500 grammi. Una volta entrato mi sono trovato dinnanzi una distesa enorme di tende, ma ben ordinate e organizzate poiché suddivise in blocchi numerati con tanto di vie di fuga segnate con delle strisce in cui era assolutamente vietato montare qualsiasi cosa. Una volta montata la tenda (nel mio caso dovevo montarla io, ma in altri casi si trovavano già montate) ho fatto un giro di perlustrazione ed ecco i miei primi consigli al riguardo:

  1. Posizionate sempre la tenda vicino ad una fonte luminosa. In questa tipologia di pacchetto non vi sono prese elettriche, le lanterne invece hanno spesso un cavo della corrente che può essere usato quando ce n’è di bisogno. Inoltre sarà utile anche di notte quando avrete bisogno di un po’ di luce.
  2. Posizionatevi anche vicino al bagno e alle casette dei punti di informazione. La prima non ha bisogno di spiegazioni, la seconda è importante perché queste saranno aperte 24h su 24 e quindi avrete sempre qualche occhio di sicurezza. Inoltre esse dispongono di punti per il gonfiaggio dei materassini e di barbecue per eventuali grigliate. Se i secondi possono sembrare inutili, i primi diventano utili anche per asciugare le scarpe (il Belgio, ahimè, è piovoso).
  3. Non mettetevi mai in piccoli avvallamenti, se piove siete fregati. Scegliete sempre le zone con più presenza di erba perché quelle con meno possibilità di fango.

In questo giro di perlustrazione ho poi potuto osservare la presenza di numerosissimi bagni con relative docce sia all’aperto che al chiuso, lavandini con tanto di specchio e punti di ristoro. Ecco altri miei consigli e regole ufficiali:

  1. I bagni sono chimici, ma di ottima qualità (alcuni WC erano addirittura di ceramica). Nonostante la costante pulizia da parte del sempre presente personale, l’alto numero di persone li sporcherà facilmente. Siate innanzitutto puliti voi stessi e poi preferite andarci la mattina presto, la sera al ritorno o subito dopo che il personale toglie il nastro di blocco per la pulizia. Vi consiglio poi di usare i bagni più nascosti e remoti, sono quelli meno utilizzati e più puliti.
  2. Le docce sono sia all’aperto che al chiuso, ma le prime sono fredde. Per farsi un bagno caldo bisogna andare in quelle al chiuso e al suo interno vi sono anche phon, piastre per capelli, specchi e soprattutto prese, tante prese. Unica differenza: le prime sono gratis, queste costano 2,5 pearls (4 euro).
  3. L’acqua è assolutamente potabile in qualsiasi bagno voi andiate. Quindi vi basterà acquistare o portarvi una bottiglia e potrete riempirla tutte le volte che volete.
  4. I punti ristoro sono numerosi e coinvolgono tantissime cucine da tutto il mondo. Cercate, però, di prendere le pietanze meno salate e per colazione e spuntini veloci preferite acquistare qualcosa al supermercato presente (un Carrefour) poiché le cose costano decisamente meno. Al supermercato, però, si può acquistare solo con carta di credito.
  5. La raccolta differenziata è obbligatoria.

L’area Dreamville Magnificient Green presenta anche il caratteristico Globe che è il punto di incontro di tutte le vie del campo e qui vi è uno dei più suggestivi bar. All’interno del Dreamville si possono, inoltre, fare attività sportive (pallavolo, yoga, tennis, palestra, boxe), rilassarsi nelle chill area, farsi tatuaggi, truccarsi nei negozi della Mac appositi e farsi delle acconciature alla moda dal parrucchiere. Vi sono anche negozi di vestiti, di sigarette, di palloncini e gonfiabili, di accessori per il camping e soprattutto di powerbank. Quest’ultimi sono fondamentali per coloro i quali non hanno a disposizione powerbank o prese elettriche. Il loro funzionamento è molto semplice: si pagano 16 pearls (25,60 euro) per avere un powerbank da 4.000mAh che, una volta scarico, può essere sostituito in qualsiasi momento quante volte si vuole. Al termine del festival può essere restituito e verranno rimborsate 8 pearls (12,80 euro). Stesso meccanismo è per i locker, ovvero gli armadietti di sicurezza. Questi, disseminati sia nel Dreamville che nel Tomorrowland, sono suddivisi in small, medium e big ognuno con un determinato costo. Al termine del loro utilizzo, si consegna la chiave e vengono rimborsati 5 euro sotto forma di pearls.

All’interno del Dreamville la sicurezza non manca, vi sono disseminate telecamere dappertutto e costantemente volano droni ed elicotteri 24h su 24 oltre a personale della crew che girà di continuo tra le tende. Per questo motivo è fortemente consigliato rispettare le regole e non fare gli spavaldi facendo finta di non essere beccati. È altrettanto consigliato, però, portarvi un lucchetto per la tenda quando vi allontanerete. Non si sono registrati casi di furti, ma prevenire è sempre meglio che curare. Vi sono anche ospedali da campo per qualsiasi vostra necessità: non vi sono infatti farmacie, per qualsiasi cosa dovrete recarvi da loro.

Per chi dovesse scegliere il pacchetto comprendente il Dreamville è assolutamente consigliato recarsi lì il giovedì preferibilmente la mattina o il primo pomeriggio. Questo sia per una questione di sistemazione qualora la tenda dovesse essere ancora montata, sia perché vi è l’insostituibile e indimenticabile The Gathering, l’evento esclusivo del giovedì per tutti gli “abitanti” del Dreamville che quest’anno ha visto la partecipazione di Dj e Producer del calibro di Afrojack, Netsky, W&W, Yves V, Sunnery James & Ryan Marciano e tanti altri.

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