Aukey EP-T10: gli auricolari true wireless che fanno del suono e del design il loro marchio distintivo – Recensione

Gli auricolari Aukey EP-T10 sono comodi, belli da vedere e si sentono benissimo. La custodia ha anche la ricarica rapida wireless. È tutto oro quel che luccica?

Nelle ultime settimane ho avuto la possibilità di provare (e mettere sotto stress) i nuovi auricolari wireless Aukey EP-T10. Il loro marchio distintivo è senz’altro il design della custodia che ricorda una piccola saponetta, ma ci sono tanti altri segreti da scoprire. Vediamoli insieme in questa recensione.

Dati tecnici 

L’azienda dichiara:

Auricolari

  • Tecnologia: Bluetooth 5, A2DP, AVRCP, HFP, HSP, SBC e AAC
  • Driver: 1 altoparlante da 6mm
  • Sensibilità: 88db ± 3db (a 1kHz/1mW)
  • Gamma di frequenza: 20Hz – 20kHz
  • Impedenza: 16ohm ±10%
  • Microfono: MEMS
  • Sensibilità microfono: -42db ±3db
  • Tempo di ricarica: 1,5 ore
  • Durata batteria: fino a 7 ore
  • Grado di protezione: IPX5
  • Batteria: Polimeri di litio (2x55mAh)
  • Intervallo operativo: fino a 10 metri
  • Peso: 9g (il paio)

Custodia

  • Ingresso di carica: DC 5V
  • Tempo di ricarica: 1,5 ore
  • Tipo di batteria: Polimeri di litio (400mAh)
  • Numero di ricariche complete degli auricolari: 3
  • Peso: 61g (senza auricolari)

La qualità si vede dalla scatola

Come di consueto inizio la recensione parlando della scatola, ma questa volta diviene quasi un obbligo a causa della sua bellezza e scomodità. La scatola, realizzata in cartone rigido, è bellissima sia per la sua colorazione scura opaca con al centro una stampa lucida del protagonista che troveremo al suo interno, sia per la sua conformazione che ricorda la chiusura di uno scrigno. È, però, proprio quest’ultimo aspetto che la rende scomoda poiché è formata da due blocchi che si chiudono sovrapponendoli uno sopra l’altro (un po’ come una classica scatola di scarpe o di un gioco da tavolo), ma entrando praticamente a filo e non essendoci una linguetta per facilitarne l’apertura, gli unici modi sono o sollevare la scatola superiore e aspettare diversi secondi prima che la scatola inferiore scenda, o girare la scatola col rischio che possa cadere a terra il contenuto all’interno.

Passiamo, però, al contenuto principale ovvero gli auricolari con la relativa custodia. I primi sono realizzati in policarbonato e ricoperti da una finitura gommata in una colorazione vicina al grigio topo che li rende impermeabili e leggerissimi (appena 9 grammi). Hanno una forma a fagiolo con una piccola protuberanza che si infila nell’orecchio e al quale è agganciato un gommino in-ear che può avere varie dimensioni per adattarsi alle varie cavità auricolari (già inserito vi è la M, ma nella confezione ci sono anche S e L) accompagnato ad una mini-aletta che ne migliora la stabilità soprattutto durante l’attività sportiva. La griglia dell’auricolare che protegge i driver è in metallo, una scelta davvero ottima dato che la maggior parte dei competitor si limita ad usare una più economica e debole griglia in silicone o in plastica. Sulla parte superiore troviamo il forellino del microfono per l’attenuazione dei rumori ambientali e sulla superficie esterna di ciascun auricolare troviamo invece una superficie touch contornata da un anello in metallo che permette il controllo della riproduzione musicale, delle telefonate e dell’attivazione dell’assistente vocale in base al tipo di tocco effettuato. Nella parte inferiore del touch control troviamo un piccolo indicatore LED utile per riconoscere lo stato del collegamento Bluetooth con lo smartphone, dell’accoppiamento dei due auricolari e dello stato della batteria. Infine sulla superficie interna sono ben visibili i due contatti metallici che consentono la ricarica della batteria interna attraverso l’aggancio agli appositi pin presenti all’interno della custodia di ricarica, alla quale si fissano fortemente grazie ad un piccolo magnete.

La custodia, invece, è interamente realizzata in plastica dello stesso colore dello scatolo e delle cuffie. Spicca nella parte superiore il logo dell’azienda posizionato a metà tra la parte apribile e la parte leggermente sopraelevata e fissa. Infatti l’apertura è a rotazione, ovvero che si ruota il coperchio superiore sia per chiudere il vano per le cuffie che per aprirlo. Nella parte frontale si trovano quattro LED di stato che permettono di conoscere la quantità di carica della batteria interna, mentre nella parte posteriore si trova la presa USB-C che consente la ricarica rapida. Nella parte inferiore, nascosta, si trova una bobina che permettere la ricarica wireless semplicemente poggiando la custodia sopra un pad di ricarica. Il peso della custodia insieme agli auricolari è di appena 70 grammi.

Semplici nel funzionamento, ottimi nella riproduzione

Il funzionamento è molto semplice: le cuffie si spengono se si inseriscono nella custodia e si accendono quando si tirano fuori. Non bisogna premere nessun tasto, si accoppiano autonomamente sia tra di loro che con il device desiderato. Si può anche decidere di usare un solo auricolare, ma deve essere obbligatoriamente il destro ovvero l’hub principale tra i due auricolari. L’autonomia è decisamente buona: suonano per circa 5 ore (a massimo volume) prima di spegnersi e, grazie alla batteria incorporata nella custodia, possono essere ricaricati completamente diverse volte in circa 1,5 ore, portando così l’autonomia complessiva a quasi 24 ore. La batteria inclusa negli auricolari è di 55mAh mentre quella nella custodia è di 400mAh, quest’ultima grazie alla ricarica rapida può essere caricata in poco più di un’ora anche con l’uso di un powerbank.

La qualità del suono è davvero ottima con un’alta fedeltà nella riproduzione di tutto lo spettro sonoro. I suoni sono equilibrati con qualsiasi brano musicale, anche i più complessi. Personalmente svolgo un test usando una serie di brani che sono sempre identici per ogni dispositivo testato. Questi sono i risultati: una volta connessi gli auricolari allo smartphone ho avviato la riproduzione audio. Ho iniziato con una versione MP3 a 320Kbps su Spotify del brano Red Flag Day degli U2 e l’impatto è stato davvero ottimo nonostante la qualità di input non sia di altissima qualità. La voce era chiara, la batteria e la chitarra elettrica molto buone, con una piccola esagerazione negli alti. Sono rimasto davvero stupito dalla qualità riproduttiva dei bassi, forti e appaganti soprattutto perché stiamo parlando di due auricolari la cui funzione principale è il supporto per l’attività fisica. A quel punto ho deciso di passare a qualcosa di più forte avviando una riproduzione mista tra brani EDM hardstyle, psystyle e brani hardrock e metal in formato Flac. Qui ho potuto notare dei bassi splendidi, con un timing eccellente e una ritmica perfetta e nei passaggi di tonalità rapida con molti alti e medi non vi è stata alcuna perdita di qualità timbrica. Per testare ancora questo aspetto ho deciso di passare all’ascolto di due brani degli Audiomachine, in particolar modo Guardians At the Gate e Breath and Life con molti suoni acuti in contrapposizione ad imprevisti bassi e ho notato un soundstage davvero ampio nelle frequenze.

Ho inoltre testato gli auricolari anche in situazioni molto particolari come sull’aereo seduto proprio vicino all’ala durante la riproduzione di una serie Tv usando l’applicazione di Netflix. Per quanto ovviamente i microfoni esterni non possano attenuare totalmente il forte suono dei motori, attenuano decisamente bene le voci. Questo mi ha permesso di godermi appieno ogni puntata sentendo solo il brusio del motore e non le fastidiose hostess di Ryanair e le loro continue pubblicità.

Consiglio assolutamente l’acquisto, ringrazio Aukey per avermi dato la possibilità di provare questi fantastici auricolari e vi lascio al link di acquisto Amazon.