[Marvel Legacy] Infinity Countdown – Il ritorno delle Gemme dell’Infinito

Vi considerate degli esperti Marvel perché avete visto tutti i film del MCU e qualche serie su Netflix? Pensate che leggere wikipedia vi possa bastare per cogliere tutte le citazioni del futuro Avengers: Endgame?

Se avete risposto affermativamente a queste due domande, forse quello che avete davanti non è l’articolo che fa per voi.

Noi di NerdMovieProductions, infatti, abbiamo ben pensato di espandere l’analisi dell’universo Marvel anche alla sua versione originale, quella Terra Prima che possiamo trovare tutti i mesi all’interno dei fumetti targati Panini Comics. Volete scoprire le storie che hanno ispirato i film? Volete sapere quali fumetti recuperare e quali, invece, lasciare sullo scaffale delle fumetterie? Volete conoscere gli autori coinvolti, in modo da poter apprezzare chicche come i nomi presenti nella rubrica telefonica di Miles Morales in Spider-Man: Un Nuovo Universo?

Ecco, se avete risposto “si” a queste domande siete pronti a partire con noi per questo splendido viaggio all’interno delle nuove produzioni della Casa delle Idee. Benvenuti, True Believers, e fidatevi che una volta entrati in questo mondo non vorrete più uscirne!

Le Gemme sono tornate (e non solo loro).

Sia chiaro: non starò qui ad annoiarvi con tutti gli eventi accaduti in Marvel dagli albori della casa editrice sino al 2019, ma per comprendere la serie che andremo ad analizzare oggi ci servono una o due informazioni pregresse.

L’Universo Marvel per come lo abbiamo conosciuto fino a qualche anno fa non esiste più.

Dopo la saga Secret Wars (2015), quella che era conosciuta nel multiverso come Terra-616 prende il nome di Terra Prima e vanta una serie introduzioni/modifiche non da poco. Miles Morales sopravvive alla distruzione della sua dimensione (Terra-1610), i Fantastici Quattro sono impegnati altrove e, per non divagare troppo, le Gemme dell’Infinito non sono più quelle di un tempo. Quello che non è cambiato, invece, è il caos che queste Gemme portano nella vita dei nostri amati supereroi, in quanto sembra che ogni essere vivente senta il profondo desiderio d’impossessarsene per scopi più o meno condivisibili.

Arriviamo a Infinty Countdown, miniserie appena conclusasi che funge da gigantesco prologo per quello che sarà l’evento principale del 2019: Infinity Wars. Scritto da Gerry Duggan (celebre per il suo ciclo su Deadpool e sui Guardiani della Galassia), Infinity Countdown è disegnato da autori del calibro di Mike Deodato Jr., Aaron Kuder, Mike Hawthorne e José Marzan Jr., artisti apparentemente diversi tra loro, ma utilizzati in maniere eccelsa all’interno della storia.

Ovviamente in questa prima parte, come ci ha ben insegnato il buon Andrea, non faremo alcun tipo di spoiler, perciò continuate a leggere sereni, senza paura di rovinarvi alcunché.

Narrativamente è innegabile come Duggan abbia deciso di prendersi il suo tempo per scrivere quello che è, come già accennato, un gigantesco prologo. La trama vera e propria di Infinity Countdown è abbastanza scarna e potrebbe essere riassunta con “eroi e villain cosmici si picchiano per il possesso delle Gemme dell’Infinito, sino a creare un nuovo status quo dal quale partire per le prossime storie”. Non che ci sia nulla di male, sia chiaro, ma la suddivisione in sei numeri usciti a cadenza mensile non aiuta certo a rendere meno diluita una storia già di per sé molto allungata. Bisogna ammettere, però, come Duggan non si sia risparmiato sui colpi di scena e sull’inserire all’interno della storia personaggi abbastanza vari e interessanti. Vi basti sapere quali sono i possessori iniziali delle Gemme dell’Infinito: Ultron (la nuova versione fusa con Hank Pym) possiede la Gemma dell’Anima, Capitan Marvel quella della Realtà, Drax custodisce la Gemma del Potere, Wolverine (appena tornato in vita) consegna alla Vedova Nera la pietra dello Spazio, un Super-Skrull si è impossessato della Gemma del Tempo e Turk Barrett (nemico di serie Z di Daredevil) ha raccolto quella della Mente. Personaggi molto diversi tra loro, ma che saranno costretti a trovare un accordo, prima che qualcuno decida d’impossessarsi di tutte le pietre per ottenere così un potere infinito.

Se la sceneggiatura diverte, ma non esalta, lo stesso non si può dire per i disegni, molto curati e ricchi di dettagli. Meglio sottolineare, però, come lo stile di Kuder e Hawthrone si rifaccia al fumetto underground, allontanandosi dallo stereotipo Marvel e rischiando di andare così contro i gusti di maggior parte del pubblico generalista. Quello che vi consigliamo di fare è di sfogliare un qualsiasi numero della miniserie (dal terzo in poi) per poi decidere se rientra nei vostri gusti. Si sa: possiamo dirvi che stilisticamente funziona, ma il gusto è soggettivo e non possiamo farci nulla.

Riassumendo: Infinity Countdown è una miniserie in sei numeri (brussurati, con un prezzo che passa dai 3.50€ ai 3,90€ in base alla foliazione) che ci sentiamo di consigliare agli appassionati del lato cosmico della Marvel e a coloro che vogliono seguire i principali eventi della Casa delle Idee. Come già scritto, la trama è evidentemente un gigantesco prologo a qualcosa di più grande, ma risulta fondamentale per coloro che, nel 2019, vorranno seguire la miniserie “Infinity Wars” (e che, ovviamente, provvederemo a recensirvi).

La nuova alba di Darkhawk

Personaggio Marvel oggi poco conosciuto, dietro la “maschera” di Darkhawk si nasconde Chris Powell, poliziotto che, entrato in contatto con un amuleto alieno, ottiene straordinari poteri che gli permettono di combattere il crimine al meglio delle proprie capacità. Si scoprirà poi che l’amuleto è legato alla Confraternita dei Raptor, guerrieri d’elite Shi’ar (razza aliena nota ai lettori Marvel) che solo recentemente sono tornati in scena.

Questo piccolo prologo per segnalare come, all’interno dei sei numeri di Infinity Countdown, sia presente anche la nuova miniserie legata a questo personaggio. Scritta da Chris Sims e Chad Bowers, “La nuova alba di Darkhawk” è disegnata da Gang Hyuk Lim e vede un nuovo punto di partenza per le avventure di Chris Powell, costretto a partire in direzione dello spazio per investigare sui nuovi poteri appena ottenuti. La trama, per quanto non esaltante, funziona e intrattiene per tutta la sua durata, accompagnata dagli ottimi disegni dell’artista coreano. Un valido passatempo/riempitivo, ma dal quale avremmo potuto aspettarci qualcosina in più, soprattutto nel finale, troppo affrettato e un po’ caotico.

Tie-In ne abbiamo?

Per coloro che non seguono la Marvel da tempo: la Casa delle Idee è solita realizzare delle storie parallele ai suoi più importanti eventi per contestualizzare quanto sta avvenendo anche nelle vite di personaggi “secondari” alla trama principale. Alle volte i tie-in sono una marea, altre volte sono pochi numeri. Per Infinity Countdown possiamo evidenziare solamente Daredevil 87, contentente la storia di Turk Barrett, villain di Daredevil che abbiamo già nominato e che risulta essere in possesso della Gemma della Mente, e Infinity Countdown: Le Gemme dell’Infinito. Quest’ultimo albo (brussurato, 10,90€) contiene le storie dei Champions (gli “Avengers” più giovani), Vedova Nera e Capitan Marvel legate all’evento scritto da Gerry Duggan. Se i due numeri del team di Nova risultano essere fondamentali per lo sviluppo del supergruppo (con un finale davvero ottimo), lo stesso non si può dire per le storie di Natasha e di Carol, curate nei disegni, ma povere per trama e regia. Un vero peccato.

Gli spoiler che vogliamo conoscere!

Ora che avete una panoramica generale di questo Infinity Countdown, passiamo alla parte che più viene apprezzata dagli amanti degli spoiler (se non siete tra questi, quindi, vi consigliamo di terminare qui la lettura).

Quali sono i momenti che ricorderemo all’interno di questa miniserie cosmica? Chi muore? Chi vive? Cosa dobbiamo ricordarci? Beh, ci siamo noi di NerdmovieProductions a farvi una lista delle cose che non dimenticheremo tanto facilmente:

  • [Infinity Countdown #1] Adam Warlock fugge dal mondo all’interno della Gemma dell’Anima e si allea con Kang il conquistatore. Per quelli che seguono solo il MCU: Adam Warlock è il personaggio che uscirà dal bozzolo dorato visto al termine di Guardiani della Galassia Vol.2.
  • [Infinity Coundown #1] Le Gemme dell’Infinito ora si collegano tra di loro in un circuito che potenzia il portatore di una pietra in base alla sua abilità nel campo di una gemma differente. Per esempio: la Gemma del Tempo è alimentata dalla padronanza dello Spazio di chi la possiede. Quest’ultima, invece, è alimentata dalla padronanza del Potere del suo portatore. Questo implica una maggior difficoltà nell’utilizzarle e un potenziale tutto nuovo da esplorare.
  • [Infinity Countdown #2] Ultron prende definitivamente il controllo su Pym e la mente di Hank viene racchiusa all’interno della Gemma dell’Anima, insieme a un frammento di quella di Gamora.
  • [Infinity Countdown #2] Groot, che si era de-evoluto in forma baby, torna adulto e acquista nuovamente la parola. Niente più “Io sono Groot”, insomma!
  • [Infinity Countdown #3] Qualcuno sta forgiando un’arma potentissima, ma scopriremo di più su Infinity Wars.
  • [Infinity Countdown #3] Adam Warlock incontra Ultron, che sta facendo esperimenti su Silver Surfer, tentando di renderlo suo schiavo.
  • [Infinity Countdown #4] Star-Lord scopre il meccanismo intrecciato del potere delle Gemme dell’Infinito ed entra in possesso di quella del Potere.
  • [Infinity Countdown #4] Dopo essere stato liberato dall’influenza di Ultron da Adam Warlock, Silver Surfer chiede aiuto a Galactus (ora Portatore di Vita, dopo la storia degli Ultimates in Avengers 54) per consumare il pianeta del portatore della Gemma dell’Anima.
  • [Infinity Countdown #5] Galactus accetta di consumare il pianeta di Ultron, ma facendo questo torna alla sua forma originaria di Divoratore di Mondi. Scopriamo quindi che, ancora una volta, per salvare degli innocenti, Silver Surfer ha accettato di diventare il suo araldo. Sarà ancora lui, ora, a viaggiare nello spazio per decidere quale pianeta dare in pasto a Galactus.
  • [Infinity Countdown #5] Adam Warlock e Silver Surfer pongon definitivamente fine (fino a prova contraria) a Ultron.
  • [Infinity Countdown #6] I Guardiani della Galassia si dividono.
  • [Infinity Countdown #6] L’anima di Hank Pym pensa di aver trovato un modo per uscire dalla Gemma dell’Anima, ma le cose non sono sempre quello che sembrano (momento da brivido). Come per il suo alter ego Ultron, anche per Pym sembra arrivata la fine della storia.
  • [Infinity Countdown #6] I nuovi possessori delle Gemme dell’Infinito decidono di riunirsi per coordinarsi, prima dell’arrivo di Thanos, che a quanto pare ha intenzione di tornare in possesso di tutte le pietre.
  • [Infinity Countdown: Le Gemme dell’Infinito] Riri Williams (Ironheart) viene quasi uccisa da Thanos e ne esce traumatizzata.
  • [Infinity Countdown: Le Gemme dell’Infinito] I Nova Corps decidono che Sam Alexander (Nova) non ha l’autorizzazione per utilizzare il suo casco e glielo sequestrano, togliendogli tutti i poteri.

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