Once Upon a Time in Hollywood: secondo Tarantino sarà il “nuovo” Pulp Fiction

All’evento Sony tenutosi alla CinemaCon di Las Vegas, Quentin Tarantino e Leonardo DiCaprio hanno dichiarato che Once Upon a Time in Hollywood sarà una grande opera molto vicina a Pulp Fiction come realizzazione.

In queste ore si è tenuto l’evento Sony alla CinemaCon di Las Vegas. Nel corso di questo evento è stato confermato il terzo Jumanji nel dicembre 2019, ma in particolar modo sono arrivate le dichiarazioni di Quentin Tarantino e Leonardo DiCaprio su Once Upon a Time in Hollywood che sarà il nono film del facoltoso regista e che uscirà negli Stati Uniti il 9 agosto 2019. La data non è casuale, bensì è il cinquantesimo anniversario della morte di Sharon Tate per mano dei membri del gruppo di Charles Manson.

I due sono apparsi sul palco del Caesars Palace Colosseum e hanno inevitabilmente attirato l’attenzione dei presenti in sala. Tarantino ha dichiarato:

“Probabilmente si tratterà del film più vicino a Pulp Fiction tra tutti quelli che ho girato finora. La Sony e io vi porteremo il più eccitante duo di star dai tempi di Paul Newman e Robert Redford. È ancora tutto segreto e sotto chiave al momento, ma vi posso rivelare che Once Upon a Time in Hollywood si svolgerà nel 1969, allo zenith della controcultura, della rivoluzione hippie e della nuova Hollywood. Strada per strada e quartiere per quartiere trasformeremo Los Angeles nella Hollywood del 1969.”

DiCaprio ha, poi, aggiunto:

“È difficile parlare di un film che non ho ancora fatto, ma sono incredibilmente emozionato al pensiero di lavorare con Brad Pitt, sono certo che sarà letteralmente trascinante. Sono un fan di film come Cantando Sotto La Pioggia, quelle pellicole che raccontano Hollywood. Sono originario di Los Angeles e avendo già letto la sceneggiatura posso dire che una delle migliori che abbia mai preso in esame. Faremo del nostro meglio per realizzare un film fantastico.”

Con un budget di un centinaio di milioni di dollari, il film sarà girato in California approfittando di un tax credit sulla produzione di ben 18 milioni di dollari. Secondo l’accordo Tarantino avrà il final cut e una porzione degli incassi vivi. Come produttori figureranno David Heyman, Tarantino e Shannon McIntosh, mentre Georgia Kacandes sarà produttrice esecutiva.

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