[ads] Prima del debutto nelle sale di Captain America: Civil War, le scommesse su quale degli Avengers ci avrebbe abbandonato erano aperte. Come sappiamo, però, i rumor che hanno preceduto il film, però, si sono rivelati falsi. Certo, James Rhodes ha perso l’uso delle gambe in battaglia, ma sono comunque tutti ancora vivi.
In un recente Q&A i registi Anthony e Joe Russo e Kevin Feige, capo dei Marvel Studios, hanno spiegato perché hanno deciso di tenere tutti in vita. Apparentemente, però, hanno parlato della possibilità di far fuori Steve Rogers, durante le fasi di scrittura, ma, stando a quanto detto da Anthony: “Nonostante percorriamo più volte ogni possibile percorso, questo semplicemente non era credibile.”
Feige ha sottolineato che l’intento principale era spaccare il gruppo definitivamente prima di Infinity War, e questo è il significato della scena finale: gli Avenger per come li conoscevamo non esistono più. “Nei fumetti ci sono molti più personaggi in ballo, e alla fine qualcuno muore. Ma ci è bastato ciò che è successo a Rhodes per appesantire l’atmosfera.”
Secondo Joe Russo, una morte avrebbe proprio minato nel profondo il loro intento, quello di rendere la rottura il centro dell’attenzione. “Se qualcuno muore si crea empatia. E l’empatia può essere il punto di partenza per riavvicinarsi, per recuperare il rapporto. E non era questo il nostro intento.”
“Si parla di una famiglia distrutta – ha concluso Anthony Russo – Non di una famiglia distrutta in cui qualcuno muore.”
L’uscita nelle sale di Avengers: Infinity War è prevista per il 4 maggio 2018.