Era il 1993 quando un giovane Bill Murray, all’apice della sua carriera, diretto dall’amico e collega acchiappa fantasmi Harold Ramis, portarono sul grande schermo il film Ricomincio da Capo conosciuto dai puristi e dagli inglesi con il titolo originale di Groundhog Day (Il giorno della Marmotta).
Nella pellicola ormai diventata un cult, il personaggio impersonato da Bill Murray si risvegliava sempre nello stesso giorno sotto le note di I Got You Babe di Sonny & Cher, bloccato in un loop infinito che costringeva il povero Murray a rivivere sempre le stesse medesime situazioni.
[amazon_link asins=’B0778ZCNYC’ template=’ProductAd’ store=’animmerd-21′ marketplace=’IT’ link_id=’2d43015e-2dfa-11e8-8d0a-b37e3c3c3c14′]Come Murray, anche Tree, la protagonista di Auguri per la tua morte, è costretta a rivivere all’infinito il giorno del suo compleanno, con l’eccezione che ogni volta la giornata della giovane universitaria si conclude con la sua morte. Costretta nel loop Tree è quindi decisa a scoprire l’identità del suo assassino, sperando di interrompere la “maledizione” e tornare alla sua vita normale.
L’ispirazione di Christopher Landon, regista di Auguri per la tua morte, è palese, tanto che alla fine del film gli stessi protagonisti della pellicola paragonano gli avvenimenti svolti al film diretto da Ramis. Landon dopo aver diretto Il segnato e Manuale scout per l’apocalisse zombie e aver sceneggiato l’ottimo Disturbia con Shia Labeouf, torna quindi alla regia sotto la direzione della Blumhouse con una pellicola teen horror dalla trama semplice ma dai risvolti divertenti ed un finale per nulla banale. Non si tratta sicuramente di una pellicola memorabile come le ultime due prodotte da Blumhouse Split e Get Out ma Auguri per la tua morte è stato sicuramente una scommessa vinta per Jason Blum e soci riuscendo a guadagnare oltre 100 milioni a fronte di un budget lowcost inferiore a 5 milioni. La pellicola ha inoltre convinto la critica tanto che si sta già vociferando la possibilità di un sequel in stile Ritorno al Futuro. Ottima anche la prova attoriale di Jessica Rothe, che dopo due brevi apparizioni nell’Estate addosso di Muccino e La La Land dimostra di essere in grado di gestire perfettamente la maturità del suo personaggio che passa dall’essere una ragazza sregolata ad una più coscienziosa.
Veniamo ora alla solita analisi del disco che si presenta nella classica confezione amaray. Il formato video è il classico blu-ray 1080p FULL HD con audio multilingua Inglese 5.1 DTS-HD Master Audio 5.1 e Italiano, Francese, Spagnolo e Tedesco DTS Surround 5.1.
Tra i contenuti speciali troviamo invece:
- il finale alternativo e le scene tagliate
e gli speciali:
- il compleanno più brutto di sempre
- dietro la maschera: i sospettati
- le tanti morti di Tree