Durante l’evento in corso a Roma per la presentazione del futuro palinsesto di Netflix, Erik Barmack, Direttore della sezione Originals di Netflix, ha annunciato ufficialmente che La Casa di Carta 3 si farà e che la terza parte attualmente in produzione verrà rilasciata nel 2019!
¡Confirmado! La T3 de ‘La casa de papel’ estará en #Netflix en 2019. #swn2018 pic.twitter.com/Q0IbnRZTgJ
— Esquire España (@EsquireEs) April 18, 2018
La Casa di Carta Cast
- Úrsula Corberó interpreta Tokyo, il cui vero nome è Silene Oliveira
- Itziar Ituño interpreta Raquel Murillo
- Álvaro Morte interpreta Professore, il cui vero nome è Sergio Marquina
- Paco Tous interpreta Mosca, il cui vero nome è Agustín Ramos
- Alba Flores interpreta Nairobi, il cui vero nome è Ágata Jiménez
- Miguel Herrán interpreta Rio, il cui vero nome è Aníbal Cortés
- Pedro Alonso interpreta Berlino, il cui vero nome è Andrés de Fonollosa
- Jaime Menéndez Lorente interpreta Denver, il cui vero nome è Daniel Ramos
- Darko Peric interpreta Helsinki, il cui vero nome è Yashin Dasáyev
- Roberto García interpreta Oslo, il cui vero nome è Dimitri Mostovói
- Kiti Mánver interpreta la madre di Raquel
- Enrique Arce interpreta Arturo Román
- María Pedraza interpreta Alison Parker
- Esther Acebo interpreta Mónica Gaztambide
- Enrique Arce interpreta Arturo Román
La Casa di Carta: Trama ed uscita
La casa di carta (La casa de papel) è una serie televisiva spagnola ideata da Álex Pina e trasmessa da Antena 3 dal 2 maggio 2017 al 23 novembre dello stesso anno. La serie televisiva è a finale chiuso e composta da una sola stagione che è stata divisa in due parti.
La prima parte de La casa di carta è stata distribuita a livello mondiale via internet da Netflix a partire dal 20 dicembre 2017 in Italia e in Polonia, dal 22 dicembre in Germania e dal 25 dicembre 2017 nel resto del mondo. Netflix ha modificato la durata e quindi il numero degli episodi, passando dai 15 (9 nella prima parte e 6 nella seconda) originali da 70-75 minuti ai 22 (13 nella prima parte e 9 nella seconda) da 40-50 minuti. La seconda parte della serie è stata distribuita a livello mondiale il 6 aprile 2018, eccetto in Francia e Spagna, dove Netflix l’aveva già resa disponibile dal 25 dicembre 2017 contemporaneamente all’uscita della prima parte.
Otto persone vengono reclutate per una rapina estremamente ambiziosa: irrompere nella Fábrica Nacional de Moneda y Timbre, la zecca nazionale spagnola, a Madrid e stampare 2,4 miliardi di euro (nella serie, tradotta dallo spagnolo, si parla di 2400 milioni). La selezione è stata svolta non solo in base alle competenze specifiche di ciascuno, ma tenendo conto soprattutto della loro condizione sociale: si tratta infatti di individui che per varie ragioni non hanno nulla da perdere. L’ideatore di questa impresa è una figura conosciuta come “Il Professore”.
A ciascun componente della banda viene dato il nome di una città: Tokyo, Mosca, Berlino, Nairobi, Rio, Denver, Helsinki e Oslo, più Il Professore. Le identità di ognuno devono rimanere segrete ed è proibito instaurare relazioni personali o sentimentali. I protagonisti si nascondono per cinque mesi in una tenuta nelle campagne di Toledo per prepararsi adeguatamente facendo tutte le simulazioni necessarie. Durante lo svolgimento della storia sorgono divergenze tra gli otto rapinatori e il rischio di compromettere l’intera operazione aleggia costantemente.
Con un ingegnoso espediente riescono a entrare nella zecca di stato e dal momento in cui gli occupanti vengono presi in ostaggio, il capo del gruppo (Berlino) ci tiene a instaurare una certa empatia con ognuno di loro specificando subito che non intendono fare del male a nessuno.
La polizia prende le dovute contromisure e invia sul posto come negoziatore l’ispettore Raquel Murillo, una donna con problemi di natura sia personale sia professionale.
La ragazza soprannominata Tokyo è la voce narrante che commenta diverse dinamiche della vicenda.