Zack Snyder parla della morte di Batman
È da prima ancora che Justice League arrivasse nelle sale che si parla della famigerata “Snyder cut”, la versione integrale del film, così come l’avrebbe voluta il regista Zack Snyder, che non ha mai visto la luce. C’è chi ne chiede a gran voce il rilascio e chi invece dice che quella versione non esiste affatto.
Zack Snyder ha dunque deciso di chiarire i dubbi e sul social “Vero” ha affermato che che sì, quella la Snyder cut esiste. Ma c’è qualcosa di quasi più interessante tra i dettagli che il regista ha svelato su Vero: come sappiamo, prima di abbandonare il progetto per gravi motivi personali, Snyder avrebbe dovuto dirigere una trilogia. E adesso abbiamo la conferma che in quella trilogia Batman sarebbe morto.
Proprio così, il piano originale prevedeva che l’eroe di Gotham si sacrificasse nell’epica battaglia finale contro Darkseid, nell’ultimo dei tre film.
OTHER: Snyder admits he’s "tired" of people saying his cut doesn’t exist – Unleashes his inner "savage" on VERO and answers a few JL questions from DC_Cinematic
“Il piano è sempre stato quello” risponde Snyder (nella seconda immagine linkata in questo post di Reddit) a un fan che chiede delucidazioni sull’ipotetica morte di Batman. “Lo avremmo visto nel capitolo finale”.
Purtroppo questa è una storia che non vedremo mai: Ben Affleck ha infatti lasciato il ruolo di Batman dopo due soli film e il mantello (o dovrei dire la batsuit?) è passato a Robert Pattinson, che presterà il volto al crociato incappucciato in The Batman di Matt Reeves in arrivo nelle sale nel 2021.