[ads] Da più di 25 anni Street Fighter è uno dei massimi esponenti del genere picchiaduro, si è mostrato al pubblico per la prima volta con il suo primo capitolo nel 1987 ma ha raggiunto il successo planetario con Street Fighter II – The World Warrior, uscito nel 1991 è considerato uno dei migliori videogiochi di tutti i tempi e vanta ancora oggi il record di videogioco Capcom più venduto di sempre.
Dagli anni 90 fino ad oggi abbiamo avuto occasione di goderci la saga di Street Fighter in tutte le salse, in quasi tutte le console e addirittura al cinema con ben due film Street Fighter – Sfida finale che vantava un cast di tutto rispetto con Jean-Claude Van Damme, Kylie Minogue, Raúl Juliá e Ming-Na Wen e un evitabilissimo Street Fighter – La leggenda con Kristin Kreuk (si Lana di Smallville proprio lei).
E finalmente arriviamo ai giorni nostri con Street Fighter V il primo titolo della serie ad approdare su console next gen, uscito il 16 Febbraio su Linux, PC e PlayStation 4.
Street Fighter V si presenta al Day One con 5Gb di patch da scaricare che faranno poco contenti chiunque non disponga di una connessione decente, ma va detto che questo gioco attualmente è dedicato quasi unicamente per i giocatori dell’online dato che per quanto riguarda il Single Player dispone solamente di una Storia scarna, la modalità Sopravvivenza, il Versus e la modalità Allenamento. Molte altre modalità che arricchiranno l’offline come le sfide e il negozio, che ci permetterà di spendere i Fight Money accumulati nelle modalità in singolo o nei match online arriveranno a Marzo. Per il mese di Giugno invece Capcom introdurrà una modalità storia dal taglio cinematografico che sarà una vera e propria novità per il franchise.
VOLTI NOTI MA STILE DIVERSO
Come ogni picchiaduro anche Street Fighter V non è un titolo da poter padroneggiare subito, bisogna allenarsi e imparare le mosse dei personaggi e anche chi arriva dai capitoli precedenti noterà che le cose sono cambiate parecchio. Il gioco presenta sedici personaggi: Ryu, Ken, Chun-Li, Nash, Cammy, Bison, Birdie, Karin, Vega, R. Mika, Zangief, Dhalsim e le nuove aggiunte Laura, Rashid, F.A.N.G. e Necalli a cui si andranno ad aggiungere nei prossimi mesi Guile, Alex, Ibuki, Urien, Balrog e Juri. Molte delle vecchie glorie presentano uno stile rinnovato ma che comunque strizza l’occhio al passato. Su tutti, Ken è il personaggio ad aver subito il maggior cambiamento, infatti oltre ad un taglio di capelli tutto nuovo dispone di uno stile di lotta decisamente più aggressivo e basato sui calci. Per quanto riguarda le new Entry presentano ognuno uno stile di combattimento differente. Rashid si basa principalmente sulla velocità mentre F.A.N.G. sulla tecnica a cui va aggiunta la peculiarità di poter avvelenare l’avversario. Necalli, personaggio basato sulla mitologia Azteca, è un concentrato di potenza, mentre Laura, il cui abbigliamento sicuramente farà la gioia del pubblico maschile, dispone di uno stile misto tra velocità, tecnica e potenza.
FIGHT SYSTEM TUTTO NUOVO
A differenza del capitolo precedente Ultra Street Fighter IV, Capcom ha semplificato notevalmente il fight system rendendolo accessibile anche ai nuovi arrivati. Spariscono le Focus, rimangono i colpi EX e le Super si trasformano nelle Critical Art. Sicuramente la novità principale è il V-System, composto a sua volta da V-Skill, V-Trigger e V-Reversal. Le V-Skill sono semplici ma utilissime mosse di natura sia difensive (come la parry di Ryu) che offensive. Il V-Trigger è letteralmente un power up a tempo che migliora le caratteristiche del personaggio, introduce abilità e in alcuni casi potrà cambiare la natura delle mosse. Per finire il V-Reversal è un contrattacco da eseguire con la pressione simultanea dei tre tasti pugno/calcio e del direzionale. L’introduzione del V-System nasce principalmente con lo scopo di ribilanciare le sorti dell’incontro in quanto la sua barra si riempirà man mano che si riceveranno colpi dall’avversario ed è differente per ogni personaggio.
COMPARTO GRAFICO
Il comparto Grafico è senza ombra di dubbio uno dei punti forti del gioco, con il suo tipico stile cartoonesco unito al 3D e ad un ottima gestione delle ombre e degli effetti grazie all’Unreal Engine 4. Non si notano cali di frame, tutto fila liscio condito da meravigliose animazioni e le Arene sono il background perfetto del gioco con un design impeccabile che varia dalle montagne cinesi fino ad un affolata stazione londinese.
IN CONCLUSIONE
Dare un voto finale a Street Fighter V è una sfida non da poco. Nonostante sia un ottimo picchiaduro, attualmente si presenta quasi al pari della beta rilasciata poche settimane fa, in più numerosi problemi ai server rendono a volte i tempi d’attesa per le partite Online decisamente estenuanti. Bisognerà quindi tenersi da parte un punto bonus +1 da aggiungere al voto finale di 7,5 una volta analizzati i contenuti del SinglePlayer che verranno aggiunti tra poche settimane. Street Fighter V si pronostica come lungo viaggio che mostrerà tutto il suo potenziale nel corso dei prossimi mesi e che sicuramente ci farà divertire e ci accompagnerà per diverso tempo.