Una decisione strana conseguenza di problemi tecnici e regole poco chiare da parte di EA.
Le partite professionistiche di FIFA 20 sono viste, da molti, quasi alla pari delle partite di calcio reali e, come quest’ultime, anche le prime stanno avendo dei problemi. Recentemente, infatti, una partita tra giocatori professionisti di FIFA 20 è stata decisa a carta, sasso, forbici.
Il motivo di una scelta così bizzarra non è collegata in alcun modo al Coronavirus, bensì pare sia dovuta all’impossibilità di accedere ai server di gioco a causa di problemi che Electronic Arts ha risolto solo dopo qualche ora. I due giocatori professionisti di FIFA 20 coinvolti in questa particolare, quanto assurda, decisione sono stati Sahun “Brandsha” Galea e Hasan “Hasoo19” Eker i quali, successivamente, si sono lamentati tramite social.
Le lamentele, però, non hanno riguardato solo i problemi legati ai server, ma anche le regole che Electronic Arts ha stabilito per i tornei. Secondo queste, infatti, ogni partita va giocata entro una determinata finestra temporale e non oltre, quindi quando accadono degli eventi come questo non è possibile rimandare i match. Dovendo, comunque, dare un risultato definitivo, allora si deve cercare un’alternativa che in questo caso è ricaduta nella morra cinese.
I cannot believe it !! @EASPORTSFIFA @EAFIFADirect We literally had to play a rock paper scissors becauce we couldn’t find each other to invite in an EA LICENSED QUALIFIER . WTF !! ?? I am done
— Shaun Galea (@brandsha56) February 29, 2020
