Qualche giorno fa era scoppiata in Svizzera la polemica riguardo ai cioccolatini “Moretti” ritenuti razzisti e discriminatori, questa volta la polemica si sposta in Gran Bretagna e vede come protagonisti i cereali Coco Pops.
Ad accendere la polemica è stata l’ex deputata laburista Fiona Onasanya che ha scritto all’azienda Kellogg’s chiedendo le ragioni della scelta di una scimmia come mascotte per rappresentare i Coco Pops “marroni” al cioccolato, mentre tre ragazzi bianchi siano rappresentati sulle confezioni dei Rice Krispies. La vicenda è stata interamente riportata dal Daily Mail.
@KelloggsUK, as you are yet to reply to my email – Coco Pops and Rice Krispies have the same compòsition (except for the fact CP's are brown and chocolate flavoured)… so I was wondering why Rice Krispies have three white boys representing the brand and Coco Pops have a monkey?
— Fiona Onasanya (@Fiona_Onasanya) June 15, 2020
Queste le parole dell’ex deputata su Twitter:
“Coco Pops e Rice Krispies hanno la stessa composizione (l’unica differenza è che CP sono marroni e al cioccolato). Mi chiedevo quindi perché i Rice Krispies hanno tre ragazzi bianchi a rappresentare il marchio e i Coco Pops hanno una scimmia?”.
La risposta di Kellogg’s non si è fatta attendere affermando che la mascotte della scimmietta esiste dal 1986 ed evidenzia la giocosità del marchio. Una portavoce dell’azienda ha poi affermato:
“È importante il fatto che stiamo tutti parlando di più del bisogno di uguaglianza razziale. Noi sosteniamo la comunità nera. Non tolleriamo la discriminazione e siamo convinti che le persone di ogni razza, genere, background, orientamento sessuale, religione, capacità e credo debbano essere trattate con la massima dignità e rispetto. Abbiamo una vasta gamma di personaggi che mostriamo sulle scatole di cereali, tra cui tigri, giraffe, coccodrilli, elfi, ecc. È il nostro modo di portare la giocosità a colazione”.