Eternals: La descrizione del merchandise svela il collegamento con Thanos

Ecco come sono connessi il villain di Endgame con il prossimo film Marvel

Eternals Thanos

La settimana scorsa Disney e Marvel Studios hanno ufficialmente pubblicato online il primo trailer ufficiale di Eternals che ha iniziato a svelare qualcosa sul passato dei personaggi. Nei giorni scorsi però la descrizione del film apparsa su alcuni oggetti del merchandise potrebbero aver svelato la connessione del gruppo con Thanos, il super villain dell’Infinity Saga. Possiamo infatti leggere sulla descrizione di un calendario apparso su amazon:

Vivendo sulla luna di Saturno, Titano, gli Eterni proteggono la Terra dai Devianti e dalle altre forme di male cosmico.

Quindi gli Eterni hanno vissuto per diverso tempo su Titano, il pianeta natale di Thanos. Chissà se vedremo una versione giovane del titano pazzo come si rumoreggia da diverso tempo.

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award® Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Se volete vedere altri easter egg, trovate qui l’analisi del teaser trailer:

Nel cast Richard Madden nei panni di Ikaris, alla sua sinistra Gemma Chan come Sersi, Lia McHugh nei panni di Sprite e Kumail Nanjani in quelli di Kingo. Alla sua destra invece vediamo Angelina Jolie nei panni di Thena e Ma-Dong Seok in quelli di Gilgamesh.

Oltre a loro troviamo anche Lauren Ridloff che sarà la super-veloce Makkari, Brian Tyree Henry nei panni dell’intelligente inventore Phastos, Salma Hayek che sarà la saggia e leader spirituale Ajak, Barry Keoghan nei panni del disinteressato Druig, e Kit Harington che è invece stato scelto per il ruolo di Dane Whitman.