Create biomi naturali con animali e spiriti speciali grazie al coinvolgente Harmonies.
Harmonies è magico. Il nuovo gioco da tavolo di Johan Benvenuto, illustrato magnificamente da Maëva Da Silva, riesce a conquistare i giocatori fin dai primi turni, grazie a delle regole semplici e un progresso costante. È possibile giocare da 1 a 4 giocatori, per partite che sfioreranno massimo i trenta minuti. Veloce, intuitivo e con materiali di pregio per il prezzo contenuto a cui viene venduto (34,99€). Grazie ad Asmodee, ho giocato qualche partita ad Harmonies e posso raccontarvelo in questo articolo, tra pregi e difetti.
In Harmonies bisogna scegliere e incastrare saggiamente gli habitat nella propria plancia in modo da creare l‘ecosistema più completo e armonioso possibile. Lo scopo del gioco è molto semplice, vince chi, a partita conclusa, ottiene più punti. Il gioco termina quando un giocatore riempie la propria plancia di habitat, a seconda delle carte animale scelte durante la partita. Iniziando il gioco e intavolando tutti gli elementi possiamo già apprezzare la qualità dei materiali: le carte, illustrate da Maëva Da Silva sono una più bella dell’altra, con gli animali e il loro habitat sono i veri protagonisti. Ma non solo, nel gioco ci sono 120 dischi di colori diversi, che rappresentano gli elementi naturali e vanno impilati per creare i relativi biomi, si tratta di dischetti di legno colorati, belli da vedere e ognuno col proprio simbolo di riferimento impresso sul dorso.
Harmonies offre poi più modalità di sfida: dal singolo giocatore, che può affrontare tutto come se fosse un solitario, alla plancia di difficoltà più alta, fino alla presenza degli Spiriti della Natura, animali speciali che conferiscono ulteriori bonus alla partita e aumentano la difficoltà del gioco.
Il flusso di gioco è molto intuitivo, durante il turno c’è una sola azione obbligatoria, ovvero prendere uno dei gruppi di dischi tra quelli presenti e posizionarli sulla plancia. Come azione facoltativa, si può invece scegliere una delle carte animale da aggiungere ai nostri obiettivi, e se abbiamo soddisfatto la creazione di un habitat, possiamo posizionare l’animale e prendere i relativi punti.
Gli habitat possono essere posizionati in ogni direzione a patto che rispecchino quanto riportato sulle carte, e che i cubetti che rappresentino gli animali siano posizionati sul disco giusto. Alla fine della partita, che può durare circa trenta minuti, utilizzando l’apposito taccuino potrete fare un conto dei punti e scoprire quale giocatore si è aggiudicato la partita.
Sebbene non si inventi nulla, Harmonies non ha nulla da invidiare a giochi simili che hanno negli ultimi anni riscosso enorme successo, come Cascadia e Akropolis. A differenza di Cascadia non c’è una vera e propria tecnica per ribaltare la situazione, e se un giocatore si muove velocemente difficilmente potrete riacchiapparlo nel conto dei punti.
Nonostante questo, Harmonies è perfetto per tutti gli amanti dei giochi astratti e costrutti.
Se dovessi descrivere Harmonies con una sola parola, sarebbe Convincente. Il gioco da tavolo creato da Johan Benvenuto non si inventa nulla di nuovo, eppure, in poche partite, è stato capace di conquistarmi e di entrare di diritto tra i miei preferiti degli ultimi anni. Poche ma semplici regole, da imparare partita dopo partita, e una qualità dei materiali inaspettata a fronte di un prezzo esiguo, rendono Harmonies un acquisto obbligatorio per gli appassionati del gioco da tavolo, e un ottimo punto d’ingresso per i neofiti.
- Come un’ode alla...
- In questo nuovo gioco da...
- Create un mondo in...
- Una miscela strategica di...
- Eta consigliata: 10+ Anni...
