Teenage Mutant Ninja Turtles: Splintered Fate, La Recensione

Le Tartarughe Ninja tornano alla riscossa su Nintendo Switch

teenage mutant ninja turtles: splintered fate

Il roguelike di Super Evil Megacorp con protagoniste le Tartarughe Ninja sbarca su Nintendo Switch

Uscito nel 2023 come esclusiva su Apple Arcade, Teenage Mutant Ninja Turtles: Splintered Fate è arrivato finalmente su Nintendo Switch, con il titolo sviluppato da Super Evil Megacorp che dovrebbe arrivare entro la fine dell’anno anche su altre piattaforme come PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC via Steam. Piacevolmente sorpreso dalla versione uscita precedentemente su dispositivo mobile, grazie ad un codice offerto dalla software house californiana ho potuto giocare questo titolo su Nintendo Switch, ergo affilate le vostre armi e preparatevi alla recensione di TMNT: Splintered Fate.

Per chi non conoscesse questo gioco, che fin dai primi minuti fa capire quanto il team di sviluppo si sia ispirato al titolo di Supergiant Games, Hades, Teenage Mutant Ninja Turtles: Splintered Fate è un roguelike/hack and slash che ripercorre le vicende del fumetto americano pubblicato da IDW, in cui Leonardo, Raffaello, Donatello e Michelangelo si ritroveranno a dare la caccia al Clan del Piede e a Shredder, che hanno rapito il loro padre e sensei: Splinter. Così le giovani tartarughe, insieme all’intrepida giornalista April O’Neil e Metalhead si mettono in marcia per scovare indizi e affrontare le temibili minacce che appaiono da misteriosi portali in tutta New York City. Ma riusciranno le nostre Tartarughe Ninja a salvare Splinter?! Tutto dipenderà da noi.

Teenage Mutant Ninja Turtles: Splintered Fate
Genere
Roguelite
Modalità
Single player/Multiplayer
Sviluppato da
Super Evil Megacorp
Editore
Super Evil Megacorp
Piattaforme
Apple Arcade, iOS, Macintosh, Nintendo Switch
Versione testata su
Nintendo Switch
Our Score
7
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Una volta entrati nel menù, avremo la possibilità di scegliere se giocare singolarmente, in modalità multigiocatore online o locale fino ad un massimo di quattro giocatori, accedendo o creando noi un codice partita da dare ai nostri amici o viceversa. Una volta selezionata la modalità ed una delle due difficoltà tra Facile e Normale, ci troveremo nel nascondiglio delle tartarughe, nonché l’hub di gioco, in cui potremo scegliere uno dei quattro protagonisti disponibili. Ogni tartaruga avrà le sue peculiarità, suddivise in carisma e strumenti, per esempio Raffaello partirà con un incremento dei colpi critici risultando il più forte del gruppo, Michelangelo sfrutterà le sue doti nei danni ad area e colpi multipli, Donatello punterà sulla resistenza ed il supporto e Leonardo sulla forza e agilità, risultando la tartaruga più equilibrata tra le quattro.

Selezionato il personaggio, finalmente potremo entrare nel vivo dell’azione, affrontando diversi livelli in cui dovremo combattere contro i molteplici nemici e boss di zona come Leatherhead, Karai, Bebop e Rocksteady, ed ovviamente Shredder. Essendo un gioco di natura roguelike, i livelli saranno suddivisi in diverse stanze che dovremo ripulire dai nemici, in modo da ricevere delle ricompense casuali che una volta scelte si aggiungeranno temporaneamente al nostro arsenale. Il gameplay è prettamente semplice, prendendo come sistema quello dei tanti giochi mobile, fatto di tre o quattro opzioni da premere sul touchpad del telefono o tablet. In questo caso con il Joy-Con sinistro potremo muovere la nostra tartaruga, mentre con quello destro potremo sferrare l’attacco melee con il tasto Y.

Per gli attacchi speciali invece dovremo premere i tasti X e A, mentre per la schivata il pulsante B, di cui quest’ultimi tre, saranno tutti dotati di un cooldown che non permetteranno l’utilizzo fino alla ricarica di essi. Come dicevamo, una volta ripulita la stanza, in base alla casualità potremo trovare bonus come il Potere Tartaruga che saranno in grado di aggiungere uno scudo dagli attacchi nemici, attacchi speciali e vari incrementi su diverse statistiche offensive e di difesa. Inoltre tra i bonus potremo anche scegliere di ricaricare la vita tramite delle fette di pizza, trovare degli scarti ed ottenere monete del Drago o del Sognatore, che serviranno successivamente ad aumentare le nostre statistiche permanentemente tramite l’hub. Inoltre in alcuni stage potremo attraversare un portale che ci porterà da un mercante misterioso, che grazie agli scarti accumulati (moneta del gioco) potremo comprare altrettanti bonus, fette di pizza o monete.

Il modus operandi è semplice, il gioco non offre nessuna sorta di salvataggio se non per le statistiche e bonus sbloccati permanentemente, dove ogni sconfitta ci riporterà di fatto nel covo delle tartarughe, dove sbloccheremo nuovi dialoghi che apriranno a nuovi scenari della storia. Dopo aver accumulato diverse monete del Drago nelle diverse run che affronteremo, potremo quindi potenziare il nostro personaggio e le sue abilità tramite i vari Potenziamenti del Drago, che saranno suddivisi in: Allenamento, Tecnica e Specialità. Usando queste monete, potremo sbloccare in maniera permanente diversi aumenti per la nostra barra della vita, bonus sulla percentuale di recupero dell’energia, bonus inerenti alle mosse offensive e difensive, sulla velocità e molto altro ancora.

Con le monete del Sognatore invece potremo aumentare la nostra fortuna nell’ottenimento di monete, scarti e dei vari bonus casuali che pescheremo ogni qualvolta che termineremo una stanza durante una nostra run. Infine a darci una mano, ci saranno anche diversi Manufatti da sbloccare durante l’avventura e che permetteranno alle tartarughe di usare vari poteri, bonus e anche delle rianimazioni extra che eviteranno la sconfitta. Una volta potenziati tramite le monete, toccherà quindi ricominciare da capo tutti i livelli, che dovranno essere finiti in sequenza senza mai incappare nel game over.

Nonostante la sua breve durata, dove una run intera dura circa una quarantina di minuti, ogni partita offre comunque una buona rigiocabilità sia in termini di sfida, sia cambiando spesso e volentieri i vari nemici da affrontare e i vari bonus ottenibili. Inoltre la possibilità di cambiare tartaruga ad ogni partita, l’ho trovata una mossa vincente, dato che le differenze tra i quattro protagonisti riescono a dare originalità al gameplay. Nonostante tutto però per portare a termine il gioco bisognerà finire i vari livelli ben otto volte, che a mio avviso risultano forse un po’ troppe, perchè comunque la ripetitività dopo 3-4 run si inizia a sentire parecchio, viste le sole quattro aree presenti nel gioco e i soliti quattro boss finali da affrontare. Ecco, magari qualche stage in più o un ricambio di boss non sarebbe stato male.

Mondopizza! Si poteva fare qualcosina di più

Per quanto riguarda il comparto tecnico, ho trovato il lavoro svolto dal team di sviluppo un po’ troppo pigro, considerando che questo porting proveniva da mobile. Durante la mia prova difatti ho trovato parecchi cali di frame e freeze, soprattutto nelle fasi più concitate e durante il multiplayer. Inoltre anche i menù delle ricompense spesso e volentieri sono fuori scala con lo schermo sia usando la Switch su televisione, sia in versione portatile, con un ratio dei font maggiore dei bordi dello schermo che rendono parzialmente illeggibili le didascalie dei bonus.

A mio avviso qualche piccola rivisitazione e maggiore cura si potevano riservare anche alle animazioni e alla grafica di gioco, che son rimaste tali e quali a quelle gia visti sui dispositivi Apple. La speranza comunque è quella di vedere almeno una patch correttiva nelle prossime settimane, perlomeno per quanto riguarda i problemi di bug e cali di frame. Ottimo invece il design dei menù, dei font e dell’art design scelto per le tartarughe ninja e dei suoi nemici durante le conversazioni e le varie cutscene. Anche il comparto sonoro devo dire che fa il suo, con buone musiche, suoni e un buon doppiaggio in lingua inglese, condite da un’ottima traduzione in lingua nostrana.

Teenage Mutant Ninja Turtles: Splintered Fate

Nel complesso ho trovato Teenage Mutant Ninja Turtles: Splintered Fate un buon gioco, dove nonostante i suoi difetti e un porting mediocre è riuscito comunque a farmi divertire numerose ore, soprattutto in compagnia di amici, dove questo gioco da il meglio di se. Sicuramente Super Evil Megacorp dovrà fare qualcosina in più per quando il gioco approderà su console next-gen e PC entro fine anno, partendo già dalle sue basi solide e correggendo i difetti evidenziati dalla critica e dai fan.

Se vi aspettate un gioco alla TMNT: Shredder’s Revenge o ai vari titoli della TMNT: Cowabunga Collection di Konami, in questo caso ci troviamo dinanzi ad un gioco completamente diverso, molto meno hack and slash e molto più strategico. Ad ogni modo se siete amanti delle Tartarughe Ninja e dei titoli roguelike, sono certo che questo gioco farà al caso vostro, ma ribadisco, mettendo però soprattutto sempre in conto di trovarsi davanti ad un titolo che nel bene o nel male, nel breve potrebbe risultare spesso assai ripetitivo e scarno a livello narrativo. Se questi due fattori non vi recano alcun problema, beh, affilate le vostre armi, ordinate una pizza ai 99 formaggi e fiondatevi alla riscossa su questo titolo…Cowabungaaaaa!

Teenage Mutant Ninja Turtles: Splintered Fate è disponibile su Apple Arcade, iOS, Macintosh e Nintendo Switch.

teenage mutant ninja turtles: splintered fate
Teenage Mutant Ninja Turtles: Splintered Fate
Pro
Gameplay dinamico e veloce
La modalità multiplayer è molto divertente
Ottimo comparto sonoro e artistico
Contro
Troppi bug e cali di frame
Tende ad essere ripetitivo troppo facilmente
Un porting un po' troppo pigro
7
Voto