Paul W.S. Anderson scriverà e dirigerà The House of the Dead, un film d’azione basato sulla storica serie di videogiochi Sega. Anderson sarà anche produttore insieme al suo partner Jeremy Bolt e con loro anche Toru Nakahara di Sega e Dmitri M. Johnson, Mike Goldberg e Dan Jevons di Story Kitchen. Timothy I. Stevenson sarà il produttore esecutivo.
Anderson e Bolt hanno già adattato con successo diverse serie di videogiochi per il grande schermo, tra cui Mortal Kombat, la saga di Resident Evil e, più recentemente, Monster Hunter.
The House of the Dead è stato lanciato nel 1996 come un gioco “on-rails shooter”, caratterizzato da un’azione frenetica e una trama horror innovativa sui zombie. Questo gioco ha introdotto il concetto di zombie veloci, ispirando film come il remake di Dawn of the Dead di Zack Snyder e World War Z di Marc Forster. È stato The House of the Dead a trasformare gli zombie da creature lente e goffe a spietati predatori.
Nel gioco arcade, i giocatori interpretano agenti dell’AMS, un’agenzia governativa incaricata di fermare le cospirazioni di organizzazioni che minacciano il mondo. Il titolo deriva dall’agenzia per cui lavorano, dato che la loro aspettativa di vita è breve.
Nel corso di un’intervista con Deadline, Anderson ha dichiarato:
Adoro questo videogioco fin dagli anni ’90. All’epoca ero un grande appassionato di videogiochi nei cabinati, da cui è nata la mia passione per Mortal Kombat. Contemporaneamente, giocavo anche a House of the Dead. È un titolo che ho sempre amato. La proprietà intellettuale è cresciuta nel tempo ed è diventata intergenerazionale. Ero uno dei giocatori originali, ma ora ho dei figli adolescenti che ci giocano. Questo è l’aspetto che mi attira di più: è una proprietà intellettuale che trascende le generazioni. Il film sarà ispirato a House of the Dead 3, che parla di conflitti familiari, in mezzo a azione e paura. La storia ruota attorno a Lisa Rogan, che cerca di salvare suo padre, e Daniel Curien, il figlio dell’uomo che ha causato l’epidemia mutante e deve affrontare i peccati del padre.
Il regista ha poi continuato:
Il mio approccio sarà quello di riflettere ciò che è questo videogioco iper-immersivo e cinetico, ed è per questo che Zack Snyder ha reso queste creature così veloci. Si tratta di un’esperienza di terrore totale. È diverso da ciò che abbiamo fatto con Resident Evil, che presentava molte trappole e puzzle. House of the Dead è fondamentalmente un gioco di tipo light rail shooter, quindi ti catapulta subito nel vivo dell’azione. Farò un film che rispecchia questo approccio e si svolge in tempo reale, trascinando il pubblico nel cuore dell’azione. Non sarà appesantito da una lunga backstory che potrebbe escludere chi non conosce House of the Dead. Tutti saranno sulla stessa lunghezza d’onda e verranno subito risucchiati nell’azione, scoprendo i personaggi e la trama mentre hanno 90 minuti per fuggire dalla casa infestata più estrema che abbiano mai visto.
Toru Nakahara di Sega è il responsabile della produzione di film e serie TV della casa giapponese. L’azienda è stata protettiva nei confronti di The House of the Dead, e questo rappresenta un passo importante per loro. Queste le parole di Nakahara:
Sega era un po’ scettica nel coinvolgersi in grandi produzioni hollywoodiane, temendo che ‘siano squali, ci deruberanno’. Ma li ho convinti, e lavorare con la Paramount su Sonic ha cambiato la dinamica delle nostre politiche transmediali e da allora abbiamo attivamente sviluppato molte produzioni, vedendole come un’iniziativa per espandere l’intero marchio Sega. Ho conosciuto Paul e Jeremy, sono leggende nel campo dei film sugli zombie, e Dmitri di Story Kitchen. Hanno una rara comprensione dei videogiochi e di come portarli sullo schermo. Vogliamo aggiungere un grande film sugli zombie al portafoglio transmediale di Sega.
La produzione dovrebbe iniziare tra metà e fine 2025.