Gotham è nel caos: eroi e criminali uniti contro l’Anti-Vita in un Zombicide accessibile ma avvincente, con meccaniche evolute, eroi personalizzati e tanta azione in puro stile DC post-apocalittico.
Il caos ha travolto Gotham. Il virus tecno-organico Anti-Vita si è diffuso e ha trasformato la gran parte degli abitati di Gotham City, buoni o cattivi, in zombie irrazionali e furiosi. Chiunque abbia incrociato lo sguardo con qualcuno di infetto dall’equazione Anti-Vita si è trovato sopraffatto da un impulso irrefrenabile: distruggere ogni forma di vita e propagare la follia dell’Anti-Vita. In una città ormai ridotta in rovine, gli ultimi membri della Batman Family si trovano costretti ad allearsi con i criminali superstiti per fermare la minaccia prima che sia troppo tardi. Non si tratta più di mantenere l’ordine, ma di sopravvivere.
Questa è la trama dietro DCEASED: Gotham City Outbreak, una nuova incarnazione del celebre sistema cooperativo di Zombicide, firmata da Michael Shinall (già autore di Bloodborne: The Board Game e Marvel Zombies), pubblicata da CMON e localizzata in Italia da Asmodee. Il gioco si inserisce nel filone narrativo DCeased, tratto dai fumetti omonimi, e porta sul tavolo una variante dark e post-apocalittica dell’universo DC. Con una campagna narrativa di ben 12 scenari con difficoltà crescente, vediamo insieme come si mostra questo nuovo titolo.
DCEASED: Gotham City Outbreak, materiali e unboxing
La scatola di DCEASED: Gotham City Outbreak è di medie dimensioni e già questo aspetto, per chi conosce Zombicide, è la palese dimostrazione di come questa versione abbia subito un rimaneggiamento importante nella dotazione dei componenti. Ciò che più salta all’occhio, per esempio, è l’eliminazione delle classiche miniature per rappresentare le orde di zombie. In questa edizione, infatti, solo i Supereroi e gli Eroi Zombie vengono rappresentati da stupende miniature, mentre tutti gli altri nemici sono raffigurati da stendee in cartoncino che vengono montati su basette in plastica trasparente.
Altra differenza sostanziale sono le plance dei personaggi. In Zombicide sono presenti delle dashboard in plastica rigida con alloggiamenti per le carte, cursori in plastica integrati e fori per inserire segnalini sempre in plastica. In questa versione, invece, vi sono delle schede personaggio in cartoncino su cui si applicano degli indicatori mobili colorati e, separata, vi è una rotella per il tracciamento dei punti esperienza in cartone e da montare la prima volta.
Infine, un’altra differenza riguarda le carte che in questa versione hanno tutte un formato Mini. Questa semplificazione rende DCEASED: Gotham City Outbreak decisamente più facile da intavolare, meno ingombrate da conservare e da trasportare e meno costoso. La qualità dei componenti di gioco resta comunque alta, così come le illustrazioni (le tessere di gioco sono stupende e rappresentano egregiamente alcuni luoghi celebri di Gotham City) e le stampe, nonostante la riduzione del numero di miniature possa dargli un aspetto meno premium.
Questa la dotazione complessiva, conservata in un utilissimo e robusto organizer di plastica e in diverse bustine richiudibili:
- 6 miniature Supereroe
- 4 miniature Eroi Zombie
- 6 pedine Passante
- 50 pedine Zombie
- 4 basi colorate
- 8 segnapunti
- 4 indicatori di Punti Esperienza
- 6 dadi
- 4 tessere di gioco (a due facce)
- 6 schede identità dei Supereroi
- 83 mini carte
- 35 segnalini
- 1 regolamento
In tutta questa perfezione, emerge facilmente un particolare difetto e che riguarda proprio il regolamento. Di solito è una chicca nei giochi della CMON, ma in questo caso potrebbe addirittura influenzare negativamente l’esperienza dei non avvezzi ai titoli della saga Zombicide. Purtroppo, infatti, sebbene sia spiegato abbastanza bene anche grazie ai numerosi esempi visivi, il regolamento risulta troppo sintetico e a volte dà per scontato che chi gioca conosca le meccaniche di Zombicide.
Manca, quindi, un glossario con le parole chiave ed è presente una scarsa chiarezza delle regole più specifiche. Ci sono anche alcune differenze sostanziali e queste vengono sottolineate in modo un po’ grezzo, ma divertente, attraverso dei riquadri colorati. Insomma, per i neofiti potrebbe essere utile guardare qualche video tutorial o leggere dei dettagli attraverso forum online, quantomeno per le prime partite, e questo non è certamente positivo.
Meccaniche di gioco
DCEASED: Gotham City Outbreak è un gioco per 1-4 giocatori di età superiore ai 14 anni e dalla durata che varia a seconda della difficoltà delle missioni, ma che si attesta da un minimo di 30 minuti a un massimo di 75 minuti. Ogni missione porta i giocatori all’interno delle strade e degli edifici più famosi di Gotham con lo scopo di superare degli obiettivi diversi per ogni missione. Questi consistono nel salvare dei Passanti in pericolo (personaggi illustri come il maggiordomo Alfred, Oracle e altri), attivare meccanismi, aprire varchi e respingere ondate di infetti di varia forza. Bisogna, però, stare attenti ad effettuare alcune azioni poiché causano rumore e potrebbero richiamare gli zombie verso uno specifico Supereroe oppure potrebbero sbloccare delle aree in cui, a sorpresa, fuoriescono zombie in attesa di un malcapitato avventore.
Ogni Supereroe controllato dai giocatori ha a disposizione tre azioni per turno (al netto di potenziamenti che consentono azioni extra) che gli consentono di muoversi, combattere o interagire con l’ambiente per aprire o spaccare porte, raccogliere obiettivi, oggetti, salvare Passanti e altro ancora. Sconfiggendo nemici e completando gli obiettivi, i Supereroi salgono di livello ottenendo nuove abilità, ma al contempo aumentano anche la pericolosità e il numero di avversari che entrano in gioco.
Le abilità di ogni personaggio sono uniche e cambiano nel tempo grazie alla combinazione tra oggetti raccolti nella mappa di gioco e potenziamenti ottenuti con l’esperienza. Il risultato finale è comunque coerente con i Supereroi e questo grazie alla presenza di oggetti variegati, tematici e fortemente legati allo stile di gioco di ciascun eroe. Tra le differenze sostanziali rispetto agli altri Zombicide vi sono l’introduzione del tratto Potenza, che si accumula durante i turni e consente di attivare mosse speciali molto potenti come attacchi ad area, spostamenti rapidi e tanto altro. Vi è la rimozione del fuoco amico poiché, come scritto nel regolamento, essendo Supereroi non possono sbagliare. Infine vi è il mazzo dei Tratti Eroici, carte bonus che possono essere pescate a ogni turno e che offrono effetti temporanei come attacchi extra o movimenti tattici. Ogni Supereroe può tenerne in mano solo due e quindi il giocatore deve scegliere attentamente quale conservare e quale utilizzare.
Come detto, ogni missione ha degli obiettivi ben precisi, tuttavia tutte hanno personaggi da salvare. Bisogna, quindi, scortarli fino alla salvezza poiché la loro morte porta a conseguenze molto negative per tutto il gruppo. Questo aggiunge tensione e porta i giocatori a scegliere le giuste strategie per vincere. Ogni missione, comunque, ha anche delle regole speciali e il numero di personaggi che possono morire durante le partite. Tranne alcune missioni, soprattutto le prime, in DCEASED: Gotham City Outbreak se muore un eroe, gli altri possono continuare a giocare senza perdere automaticamente.
Tanta azione e colpi di scena, ma alta accessibilità
DCEASED: Gotham City Outbreak è un ottimo titolo che incarna pienamente lo spirito “american” grazie al suo ritmo serrata, all’azione travolgente e un buon equilibrio tra dinamismo, strategia, tensione narrativa e colpi di scena imprevedibili. Le regole sono facili da imparare e questo rafforza l’accessibilità, nonostante un regolamento che dà per scontato un po’ troppi aspetti, ma il gameplay è tutt’altro che banale perché offre un’esperienza intensa dove la gestione delle azioni e la collaborazione con gli altri giocatori si intrecciano con la componente aleatoria e dare vita a partite ricche di adrenalina.
Rispetto agli altri Zombicide, alcuni aspetti sono stati semplificati soprattutto nei componenti di gioco e la presenza di sole quattro plance double-face modulari disponibili potrebbero risultare limitanti per chi ama creare scenari personalizzati. Tuttavia questo titolo introduce una buona evoluzione nella personalizzazione dei Supereroi grazie alla combinazione unica di tratti eroici, abilità speciali, oggetti e il sistema di potenza che permette di attivare effetti devastanti o azioni incredibilmente risolutive. Questa varietà non solo valorizza lo stile individuale di ciascun eroe, ma stimola la rigiocabilità e la sperimentazione tattica, permettendo ai giocatori di vivere esperienze sempre diverse. Peccato per la mancanza del fuoco amico che negli altri Zombicide crea un’ottima componente di rischio e porta a scelte più strategiche negli attacchi evitando combattimenti troppo pericolosi.
Conclusioni
In conclusione, DCEASED: Gotham City Outbreak si distingue come un’esperienza ludica ad alta intensità, ricca di atmosfera e perfettamente calibrata tra immediatezza e profondità. Che siate fan dell’universo DC, veterani di Zombicide o semplici appassionati in cerca di un gioco adrenalinico e narrativo, questa scatola saprà conquistarvi… a patto di essere pronti a fronteggiare l’Anti-Vita e le fortissime “vittime” di questo virus.
