Indiana Jones e il Grande Cerchio: L’Ordine dei Giganti DLC – La Recensione

Indiana Jones e il Grande Cerchio: L'Ordine dei Giganti

Indiana Jones e il Grande Cerchio si arricchisce con il DLC L’Ordine dei Giganti tra catacombe e misteri di Roma, enigmi curati e atmosfere suggestive. Non rivoluziona il gioco base, ma ne conferma la qualità e l’amore per il dettaglio.

Dopo avervi parlato per ben due volte (recensione generale e recensione versione PS5) e in maniera del tutto entusiasta di Indiana Jones e il Grande Cerchio ora tocca parlare del primo contenuto aggiuntivo intitolato L’Ordine dei Giganti. Questo è disponibile gratuitamente per i possessori dell’Edizione Premium del gioco base altrimenti può essere acquistato al costo di circa 20 euro. Il DLC offre un’avventura la cui durata si aggira tra le cinque e le sei ore di gioco, senza contare tutti i segreti nascosti. Può essere giocato in qualsiasi momento, non avendo spoiler dei capitoli successivi né riferimenti specifici all’endgame, ed è ambientato a Roma, ovvero nel primo capitolo del gioco base.

Prima di addentrarci in maniera più approfondita nella recensione, possiamo facilmente affermare come, nonostante la durata non sia altissima, l’esperienza complessiva è estremamente coinvolgente e dimostra chiaramente come MachineGames continui a lavorare con la stessa cura e qualità che hanno reso l’opera originale memorabile.

Versione testata: PlayStation 5

Un viaggio archeologico sotto Roma

Chi ha già giocato il titolo principale ritornerà a Città del Vaticano e Roma per aprire un nuovo capitolo nel diario di campo di Indy. Senza spoiler, possiamo dirvi che qui il protagonista incontrerà Padre Ricci, un giovane sacerdote affiancato da un chiacchierone pappagallo, deciso a ritrovare un antico manufatto romano appartenuto a Papa Paolo IV. Pane per i denti dell’archeologo che vede risvegliare la sua curiosità spingendolo a varcare i confini del Vaticano per addentrarsi nelle viscere di Roma: catacombe, sepolcri polverosi, cunicoli della Cloaca Maxima. Ambienti angusti e carichi di atmosfera, dove enigmi da risolvere, misteri nascosti e scontri con i cultisti si intrecciano a sonori pugni rifilati ai fascisti in camicia nera.

Indiana Jones e il Grande Cerchio: L'Ordine dei Giganti

Come suggerisce il titolo, l’espansione approfondisce la mitologia dell’Ordine dei Nefilim, una società monastica di giganti discendenti dagli angeli caduti. Un DLC quasi obbligatorio dato che la loro storia resta avvolta nell’ombra anche dopo i titoli di coda del gioco base, nonostante il loro ruolo cruciale nei vari eventi. Tuttavia, in poche ore, anche questa espansione non riesce a svelare del tutto i loro segreti, ma offre un nuovo, affascinante sguardo sul loro enigmatico legame con la storia, dalle persecuzioni sotto Nerone alle Crociate dell’XI secolo.

La narrazione, pur mantenendosi sul filo del fantastico, è ben radicata nella realtà storica, arricchita da documenti, enigmi e dalle osservazioni dello stesso Indy. Le battute restano pungenti e alcune sono anche memorabili, tuttavia la vicenda si percepisce più come una digressione che come un tassello integrante della storia principale. Per chi non ha ancora completato il gioco base, l’avventura funziona meglio come deviazione naturale all’interno del flusso narrativo; per chi, invece, è già arrivato alla fine, l’espansione rischia di sembrare un’appendice laterale.

Un elogio ai dettagli

La storia del nuovo DLC ruota attorno a tre grandi enigmi ambientali che fungono da colonna portante di una nuova esplorazione ambientata, appunto, tra le profondità del Vaticano e alcune aree sotterranee di Roma. Come già osservato nel gioco base, anche in questo caso gli sviluppatori di MachineGames hanno dimostrato una passione autentica e genuina per l’archeologia e una rara abilità nel creare spazi credibili, verosimili e affascinanti. Le cripte e le sale non sono mai anonime e spoglie, anzi sono ricche di dettagli talmente ben realizzati da dare una sensazione di plausibilità che basta a far dimenticare al giocatore quanto sia improbabile trovarsi davvero in simili luoghi segreti.

Indiana Jones e il Grande Cerchio: L'Ordine dei Giganti

L’esperienza non si discosta da quanto già osservato nel gioco base, pertanto non aspettatevi un gameplay frenetico. Lo stesso level design claustrofobico e buio invita alla lentezza. Nessuna corsa o fretta: si accende l’accendino di Indy con calma e si osservano i dettagli di una statua o si scoprono i segreti celati in un mosaico, così da superare alcuni tra gli enigmi più belli dell’intero titolo. Insomma, è importante esplorare ogni angolo di un ambiente che ha tanto da raccontare, come se aspettasse l’arrivo dell’eroe con il cappello e la frusta per farlo.

Questo aspetto è davvero raro perché dove altri sviluppatori riempiono gli scenari con decorazioni generiche, in L’Ordine dei Giganti ogni murale suggerisce un significato, ogni vaso o frammento architettonico invita a interrogarsi sulla sua origine. È un design che premia la curiosità, che stimola a guardare da vicino, ad avvicinarsi più volte a un dettaglio apparentemente insignificante, fino a percepirne il valore simbolico.

Conclusioni

Laddove non ci sono enigmi, subentrano sezioni di esplorazione e combattimento. I duelli corpo a corpo, con pugni ben assestati ai fascisti, restano divertenti, anche se gli spazi ridotti non permettono di replicare la libertà d’improvvisazione del titolo principale e l’intelligenza artificiale continua a non spiccare per complessità e precisione.

Indiana Jones e il Grande Cerchio: L'Ordine dei Giganti

Naturalmente, questo approccio ha anche un rovescio della medaglia: il DLC non aggiunge nulla di realmente nuovo alla formula del gioco base. In sostanza, L’Ordine dei Giganti si presenta come una missione aggiuntiva, lunga e ben rifinita, arricchita da una narrazione secondaria curata con lo stesso livello di qualità delle missioni principali, ma che non influisce chissà quanto con il resto della storia. Il risultato è un contenuto che non sorprende per originalità, ma che conquista grazie alla sua straordinaria cura. MachineGames dimostra ancora una volta di saper trasformare un’espansione in un piccolo gioiello di atmosfera, un viaggio che vale la pena intraprendere nonostante non cambi la sostanza della grande avventura già vissuta.

Indiana Jones e il Grande Cerchio: L’Ordine dei Giganti è disponibile su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC.