Persona 3 Reload – Analisi della versione Nintendo Switch 2

Persona 3 Reload arriva anche su Nintendo Switch 2, in un’edizione che poteva dare qualcosa in più.

A più di un anno di distanza dall’uscita originale, Persona 3 Reload debutta anche su Nintendo Switch 2. Disponibile dal prossimo 23 ottobre in tre diverse edizioni, Persona 3 Reload è uno dei tanti titoli che arrivano per la prima volta nel panorama Nintendo, grazie alla nuova console uscita lo scorso giugno. Sebbene la versione Portable di Persona 3 fosse già disponibile su eShop, lo scorso anno il remake uscì solamente su PlayStation, Xbox e PC, con un DLC inedito che andava ad aggiungere poi un secondo epilogo e una nuova parte di gioco. In questa analisi ci concentreremo sull’esperienza della versione Nintendo Switch 2, mentre per tutti i dettagli del gioco potete consultarne la recensione completa.

L’Ora più buia in portatibilità

La trama di Persona 3 Reload non ha ovviamente subito alcun cambiamento rispetto a quanto visto l’anno scorso nelle altre versioni. Abbandonata la route secondaria della versione portable, Persona 3 Reload si concentra sul protagonista maschile, raccontandone le folli notti nel Tartaro mentre con un gruppo di nuovi amici affronta l’Ora Buia.
Al fianco del party ci sono ovviamente i Personae, esseri mistici dotati di poteri speciali e ispirate a creature mitologiche di ogni genere. Il protagonista è l’unico in grado di poter modificare il proprio Personae, e questo lo rende la chiave di volta della risoluzione del mistero di gioco.

Reload può contare anche su un sistema di combattimento reso più fresco, dinamico e volto alla spettacolarizzazione. Persona 3 si basa sul sistema a turni “Ancora Uno”, in cui bisognerà stordire il nemico per ottenere un turno aggiuntivo per colpirlo nuovamente con attacchi fisici ed elementali. Il team ha arricchito il gameplay con tante altre piccole aggiunte che rendono ogni battaglia più strategica e ha implementato ben cinque difficoltà differenti per dare uno stimolo a tutti i tipi di giocatore.

Un problema risolvibile e uno da pagare

Persona 3 Reload su Nintendo Switch 2 offre una grande qualità dell’immagine sia in Dock che in portabilità e, specialmente quando si gioca in quest’ultima, il gioco appare nitido e definito. Tutto merito dell’utilizzo del Cel shading, per ricostruire i modelli 3D dei protagonisti e degli ambienti, che rende tutto simile a un anime in movimento. Sensazione aumentata dal rifacimento delle musiche e dalla presenza delle scene animate che intervallano i momenti clou del gioco. Purtroppo, durante il combattimento c’è un leggero stutering, niente che renda il tutto ingiocabile ma, a più di un anno dall’uscita originale si sperava in un lavoro più rifinito sotto il lato tecnico. Fortunatamente il produttore Yoshihiro Komori ha confermato che è in arrivo una patch che sistemerà il problema (sebbene non si sappia ancora se sarà disponibile già venerdì).

L’altro problema non riguarda propriamente il gioco in sé, ma il prezzo a cui viene proposto e l’assenza del DLC dedicato ad Aigis, acquistabile separatamente. Lungi da me fare “polemichette” sul prezzo, e se non avete altre piattaforme i sessanta euro di Persona 3 Reload sono più che giustificati dalla qualità della scrittura di uno dei Jrpg più amati di sempre. Ma nel caso abbiate già un’altra piattaforma, al momento non ci sono motivazioni (oltre alla portatibilità) per pagarlo prezzo pieno sulla console di casa di Kyoto. Considerato l’arrivo postumo, si sarebbe potuto venire incontro agli utenti Nintendo includendo anche i dlc, realizzando quindi una versione complete del titolo. Un pensiero che si poteva fare quantomento nella versione Deluxe o Premium, invece di limitarsi alla magnifica colonna sonora e alle skin.

Insomma, se sorvoliamo sul fatto che il frame rate verrà corretto con una patch nei prossimi giorni (speriamo al day one il 23 ottobre), se non avete ancora affrontato l’avventura nell’ora buia di Persona 3 Reload, e volete godervelo in portatibilità, questa versione per Nintendo Switch 2 è l’ideale. Purtroppo, il DLC dedicato a Aigis è escluso da tutte le versioni. Non solo non è presente neanche versione Premium (89,99 €) dove ci sono invece tutte le skin per i personaggi, figuriamoci nella versione base (che viene comunque venduta a 59,99 €). Prezzi abbastanza surreali (ma in linea con la nuova console della casa di Kyoto), se consideriamo che il titolo è disponibile sulle altre piattaforme da più di dodici mesi. Fortunatamente nessuno qui vi punta la pistola alla tempia (in questo caso fuori dal gioco), e potete benissimo fare la vostra scelta, ma se amate i Jrpg, dovete tuffarvi in questa vecchia nuova avventura di Atlus.

Persona 3 Reload sarà disponibile su Nintendo Switch 2 a partire dal prossimo 23 ottobre