Dopo Streets of Rage 4, Guard Crush Games fa un ulteriore balzo in avanti, ecco Absolum!
Dopo aver stupito il mondo videoludico riportando in auge Streets of Rage, Guard Crush Games propone una nuova avventura tutta sua, unendo l’esperienza da Beat ‘Em Up a scorrimento con l’ormai rodata formula Rogue Lite. Nasce così Absolum, picchiaduro a scorrimento fantasy, pubblicata nuovamente da DotEmu, che sembra aver preso a cuore il genere. Disponibile da inizio ottobre su console e PC per poco meno di 25 euro, Absolum è pronto a incantare sia gli appassionati dei picchiaduro a scorrimento, sia quelli dei rogue lite, con il giusto mix e una pulizia di gameplay invidiabile. Ho esplorato l’originale mondo di Talamh e sono finalmente pronto a raccontarvi pregi e difetti di Absolum.
Versione testata: PlayStation 5
Fantasia in rovina
Il mondo di Talamh è stato stravolto da un cataclisma magico provocato da maghi troppo ambiziosi, e ora la gente comune diffida della magia. Approfittando di questo odio, il Re Sole Azra ha asservito i maghi obbligandoli ad arruolarsi nell’Ordine Cremisi e ha affidato il governo dei reami conquistati a principi a lui fedeli. Mentre le truppe di Azra conquistano sempre più territori, la grande maga Uchawi e un gruppetto di ribelli escono dall’ombra e ricorrono alla magia per opporsi al regime di oppressione e mettere fine al potere del Re Sole. La storia di Absolum si dipanerà nel corso delle run, perchè è stata distribuita in modo intelligente dal team così da giustificare anche il ciclo di vita-morte tipico dei rgoue lite. Non solo, ogni run vi permetterà di conoscere gli strambi personaggi che popolano le terre di Talamh, siano essi alleati o futuri avversari. Un lavoro certosino, che racconta una storia fantasy dai tratti oscuri e non priva di qualche colpo di scena. Molto buono il doppiaggio inglese ma, se non masticate la lingua d’Albione non temete, perchè Absolum è adattato in un ottimo italiano.

Ogni zona nasconde qualcosa, che sia un ‘orda di nemici, un forziere o un passaggio segreto che ci porterà in un altro luogo, ampliando la mappa e il mondo di Talamh. Absolum è un titolo eccezionale che invita il giocatore a scoprire ogni segreto, sbloccando nuovi eroi e nuove situazioni a ogni viaggio. Come in altri esponenti del genere, si procede per zone, e alla fine delle stesse troverete una ricompensa per i vostri sforzi. Queste possono essere valute di gioco (sia spendibili durante la run che nell’hub principale per migliorare le statistiche iniziali, o veri e propri perk che aiuteranno a creare build distruttive e impareggiabili. Quando la morte sopraggiunge, verrete ricompensati con dello splendore, che andrà ad aggiungersi appunto ai drop della partita in corso, e potrete utilizzarli per migliorare per sempre una statistica o per sbloccare nuove abilità arcane.
Quattro eroi, quattro strade
Per il resto, il gameplay di Absolum si basa sull’esperienza maturata coi Beat ‘Em Up a scorrimento del team, ed è evidente come abbiano voluto riversare tutto quello di buono che è stato fatto con Streets of Rage 4 tra le arene fantasy. Ognuno dei quattro eroi (due disponibili da subito e due da trovare nel corso delle partite) ha un ostile di combattimento diverso, che ben si adatta al giocatore. Se vi piacciono le armi bianche, potrete utilizzare Galandra, guerriera armata di una spada colossale che sferra colpi di una precisione letale e nasconde poteri da negromante. Se invece preferite il corpo a corpo, allora la scelta ricadrà sull’ultimo nano libero di Talamh, Karl, dotato di forti pugni e di armi da fuoco a distanza. C’è poi la mezza-automa Cider, in grado di muoversi più velocemente e colpire in volo e il mago Brome, vera speranza per il continente, con magie ad area e una potenza inaudita.

Oltre a trovare quello che vi piace di più, è evidente che alcuni personaggi siano più avvantaggiati rispetto ad altri (Brome e Karl) e con cui potrete andare più avanti con facilità rispetto all’altra coppia. Man mano che accumulerete le run, sbloccherete potenziamenti permanenti che vi faciliteranno la vita, e che abbasseranno via, via, la difficoltà generale del gioco. Guard Crush Games mette a schermo il giusto erede di Golden Axe, aggiungendoci le tinte da rogue lite, dando vita a un ibrido originale e coloratissimo.
Colpo su colpo, con schivate e magia
Il gameplay di Absolum resta comunque pulitissimo, tra parate, schivate, contrattacchi e un mix di combo espandibile che vi regalerà ore e ore di divertimento. Una volta che imparerete le meccaniche di base, ci sono una serie di mosse che dovrete studiare nell’hub, per poterle utilizzare al meglio. Tra queste meccaniche “nascoste”, c’è la pressione, dove accumulando danni si porterà il nemico in sovrapressione, spezzandogli la guardia, lanciandolo in aria e rendendolo quindi finalmente vulnerabile ai colpi più forti. A voi studiare le migliori sinergie per triturare i nemici che vi troverete davanti, utilizzando tutto quello che il gioco mette a disposizione, un arsenale ricco e tutto da scoprire.
Un altro paio di punti forti di Absolum sono sicuramente il suo comparto tecnico e grafico. Eccellenti sia la grafica che le animazioni curate da Supamonks. Il character design è facilmente riconoscibile, anche se alla lunga si potrebbe criticare la poca varietà dei nemici (boss esclusi) dividibili in poco più di quattro razze.
A far da sfondo alle arene, la riuscita colonna sonora composta da Gareth Coker (già autore di quella di Ori), frutto anche di collaborazioni con Yuka Kitamura ( Elden Ring) e con Mick Gordon (Doom Eternal), brani che possono competere nela marasma di ottime soundtrack di questo 2025.
Gioie e dolori del multiplayer
Absolum supporta una modalità co-operativa sia in locale che online. Se la prima è quello che gli amanti del cabinato ricordano con piacere e permette a due amici di giocare sullo stesso divano senza grossi problemi, la seconda è un’ottima aggiunta. Absolum supporta infatti il cross play tra diverse piattaforme e, se questo non dovesse bastare, è in grado di mantenere i progressi del giocatore più indietro, così da non fargli eventuali spoiler sul finale. Il giocatore più esperto riceverà invece drop adeguati al suo livello, non sentendosi quindi troppo rallentato dall’amico (o dallo sconosciuto). Purtroppo nelle mie partite online ho riscontrato un netcode non pulitissimo, con gravi cali di frame che rendevano le situazioni più concitate quasi ingestibili. Spero sia un problema risolvibile o ancora di più passeggero.

C’é una cosa che Absolum fa davvero bene nel suo mischiare i roguelite con i beat ‘em up: ovvero offrire numerose opportunità di immergersi nel mond di gioco o e nel conoscere i suoi personaggi. Absolum ha infatti una narrativa di qualità eccellente per un roguelite, che si dipana man mano che i lgiocatore viene sconfitto e prova nuove strade. Dopo Streets of Rage 4, Guard Crush Games fa un ulteriore salto di qualità, con una storia originale che spero venga ampliata in futuro, dando nuova vita ai picchiaduro a scorrimento con le capacità immense del team.


