In questo Marzo ricco d’uscite, che ha segnato tra l’altro il debutto della nuova console Nintendo, poteva l’idraulico più famoso del mondo starsene fermo e calmo? Ovviamente no, e grazie a Camelot, ha organizzato un torneo sportivo con ben cinque discipline diverse, invitando tutti i suoi amici (e nemici). Mario Sports Superstars è già disponibile per 3DS, ad un prezzo consigliato di 39,99 €.
Scegli il tuo sport
Con Mario Sports Superstars, Camelot ha cercato di venir incontro alla maggior parte dei giocatori, catapultando il cast di Mario in cinque diverse discipline sportive: Calcio, Tennis, Golf, Baseball e Equitazione. Ognuna di esse sarà affrontabile con uno dei sedici personaggi ( più due segreti) dotati ovviamente dei propri punti di forza e di debolezza.
Chi mastica gli spin-off sportivi del Regno dei Funghi, si troverà subito a suo agio con parte dell’offerta di Mario Sports Superstars: il Tennis e il Golf infatti riprendono praticamente per ogni aspetto il gameplay degli ultimi titoli dedicati unicamente a queste discipline (sia portatili che casalinghi), non presentando sostanziali differenze tra super colpi e meccaniche generali. L’idraulico non è nuovo neanche al Baseball, sebbene in Italia non siano mai arrivati i titoli dedicati allo sport con mazza e palle nel Regno dei Funghi, e lo stesso si può dire del calcio, che riprende alcune delle meccaniche di quel Mario Strikers uscito più di dieci anni fa. L’unico sport veramente nuovo (per modo di dire, dato che era già apparso in un Mario & Sonic ai Giochi Olimpici) è l’Equitazione, che trasformerà i soci della mascotte Nintendo in provetti fantini, oltre a dare la possibilità di accudire i propri cavalli in una stalla apposita.
Qualsiasi sia lo sport scelto, vi ritroverete davanti a dei meticolosi tutorial, in grado di darvi spiegazioni su come giocare al meglio la relativa disciplina: Mario Sports Superstars fa parte di quei titoli semplici da giocare ma difficili da padroneggiare, e soprattutto nel Baseball e nel Golf, ci troveremo di fronte una CPU cattiva e priva di scrupoli, che ci costringerà ad approfondire i già citati tutorial per apprendere nuove tecniche da mettere in atto durante i tornei più difficili (o nella modalità online).
Camelot riesce a conferire ad ogni sport la giusta sensazione di portatilità in quanto tempistiche (eccezion fatta per Baseball e Golf), e praticità nei controlli, veramente adatti alla piattaforma portatile di Nintendo.
Un torneo per sconfiggerli tutti
Dove Mario sports Superstars mostra il fianco però, è nei contenuti di ogni singolo sport. Se dal lato tecnico abbiamo già appurato che ogni disciplina si adatta ottimamente alla piattaforma, è nelle modalità che il piatto piange miseramente. Avviato il reparto giocatore singolo, ogni sport si compone di quattro tornei (di difficoltà crescente), una modalità amichevole, e un allenamento (diviso a sua volta in una manciata di minigiochi da difficoltà sempre maggiore), mentre Equitazione aggiunge all’offerta la già citata Stalla. Manca quindi una varietà di modalità riscontrabile nei giochi dedicati ad uno sport singolo, e nel caso siate interessati solamente ad un paio delle discipline presenti in Mario Sports Superstars dovrete presto dedicarvi solamente al comparto online, anche perchè gli stessi Tornei non offrono molta varietà.
Una volta sbloccato il Torneo Campioni di ogni disciplina infatti, oltre ad assistere ad un incremento della difficoltà, avremo finalmente accesso ad una versione potenziata del personaggio con cui avremo vinto la competizione. Questa versione, denominata Star, presenta statistiche migliori ed è in grado di tenere testa più facilmente agli avversari; se non avete voglia di cimentarvi nel Torneo a difficoltà Campioni potete sempre prendere la via più facile, acquistando le specifiche carte amiibo, con cui il titolo di Camelot è compatibile. Una volta letta la versione del personaggio ritratto sulla carta, vi troverete tra le mani una superstar nuova di zecca rendendo il tutto un mero pay-to-win. Camelot ha inserito anche un album di carte interno, acquistabili tramite le monete di gioco in bustine a sorpresa (anche qui potremo scambiare ogni giorno tre pacchetti con altrettanti amiibo, questa volta non per forza della serie Mario), le stesse carte sbloccheranno gli oggetti dei personaggi tra cui mazze, palle e stemmi per il cavallo. Nella stalla invece sarà possibile portare il proprio equino a passeggio e ottenere accessori come cappelli,briglie e selle.
Il meglio del meglio (forse)
Data la penuria di modalità, possiamo considerare la modalità giocatore singolo un enorme campo d’allenamento per poter poi giocare online con i campioni di tutto il mondo. Online l’ultima produzione Camelot fa un lavoro più che degno, inceppandosi leggermente solo nel Baseball (ma niente di troppo grave). Se dal lato online Mario Sports Superstars sa stupire, un’altra magagna riguarda il multiplayer locale: la produzione Camelot non supporta la modalità download, obbligando i giocatori che si trovano nella stessa stanza a possedere la copia del gioco per potersi sfidare tra le mura del proprio salotto. Un vero peccato dato la presenza della stessa nelle precedenti iterazioni sportive portatili del team.
Dal punto di vista tecnico invece, Mario Sports Superstars è tra i titoli più fluidi e belli da vedere della portatile Nintendo, che sebbene i sette anni sul groppone, e un nuovo fratello sugli scaffali, fa ancora sentire la sua voce sul mercato portatile. Il titolo è completamente tradotto in italiano nei testi (e nelle voci degli annunciatori) mentre il cast del regno dei funghi mantiene il doppiaggio originale.