Qualche mese fa con mio sommo ed enorme dispiacere il mio vecchio monitor ha deciso di abbandonarmi. A questo punto la scelta su cosa acquistare come sostituto è diventata parecchio complicata. L’indecisione era enorme, a parità di prezzo si poteva vagliare tra schermi curvi, quantum Dot, schermi 4K e Ultrawide.
[amazon_link asins=’B06XCLTDZJ’ template=’ProductAd’ store=’animmerd-21′ marketplace=’IT’ link_id=’e0a572f5-01f3-11e8-9ee4-59723ca3048d’]Dopo aver valutato attentamente le opzioni, la scelta è ricaduta sul monitor Ultrawide LG 34UM59 da 34″ dato che il 4K sul monitor per PC non era fondamentale in quanto per film e videogames ho in programma il passaggio ad un tv 4k da 55″ entro i prossimi mesi.
Il monitor ultrawide è stata quindi la scelta più logica in quanto da anni ormai per lavoro o per diletto sono solito usare più schermate contemporaneamente. Dopo 3 mesi sono dunque pronto per darvi il mio feedback in questa recensione.
Il monitor della LG si presenta smontato in una scatola in cartone ben protetto da due strati sagomati di polistirolo. Lo schermo da 34″ di dimensione 829 x 370 x 42 mm offre una risoluzione di 2560 x 1080, con una dimensione dei pixel di 0.312 mm x 0.310 mm ed una luminosità pari a 250 cd/m2.
Decisamente scarno purtroppo sul piano della cablatura dove troviamo solamente due ingressi HDMI sul retro a far compagnia all’ingresso jack da 3,5mm per collegare cuffie o speaker esterni e l’ingresso per l’alimentatore.
Assenti invece gli speaker, motivo per cui per la riproduzione dell’audio è necessario collegargli delle casse esterne nello spinotto posteriore o direttamente al PC.
Come si comporta a livello di usabilità?
Come già detto nell’introduzione di questa recensione, il monitor si è dimostrato estremamente comodo per lavorare consentendomi di tenere praticamente sempre due schermate aperte senza alcuna difficoltà. Inoltre il feeling è decisamente ampliato grazie alla presenza della modalità Split Screen che divide lo schermo in quattro sezioni per permetterci di gestire piú programmi contemporaneamente. grazie anche ad un tempo di risposta di 5ms. Ottima anche l’utilizzo di programmi di editing video come Adobe Premiere che usato a pieno schermo consente di avere a disposizione tutti gli strumenti necessari senza dover arrivare a compromessi riducendo la grandezza dell’anteprima video.
Anche per quanto riguarda il gaming, il monitor esce vittorioso dalla “prova su strada”. I titoli in grado di supportare i monitor ultrawide sono sempre più frequenti e la possibilità di poter vedere una sezione più ampia dell’area di gioco è sicuramente un vantaggio ed una comodità da non sottovalutare, soprattutto nei titoli FPS. La bassa latenza di 5 ms inoltre permette un’alta reattività in game. (non sarà 1 ms ma va comunque bene).
Discorso ancora a parte per quel che riguarda la riproduzione video. La maggior parte dei formati disponibili sono tutti 16:9 ma facilmente potrete trovare anche solo su youtube decine di trailer in 21:9 per poter apprezzare al massimo la larghezza dello schermo. Per tutto il resto, tra cui anche Netflix, preparatevi ad avere delle bande nere sui lati che comunque non danno alcun fastidio.
Dopo diversi mesi trascorsi sopra il monitor della LG non posso far altro che ritenermi ampiamente soddisfatto della mia scelta. L’assenza delle casse integrate non mi ha dato nessun problema in quanto da tempo possessore di un impianto audio collegato al PC Fisso. Il prodotto si è dimostrato quindi utilissimo e comodo dal punto di vista sia lavorativo che di svago.