Una nuova dipendenza sta contagiando un numero sempre maggiore di persone in tutto il mondo. La passione per le serie tv si sta infatti trasformando in un fenomeno sociale che ha portato anche al diffondersi di maratone fameliche su canali streaming e servizi On Demand ed estenuanti conti alla rovescia in attesa della nuova stagione della serie preferita.
In aiuto delle situazioni più fuori controllo arriva Movieplayer che il 30 agosto porta nelle migliori librerie d’Italia il libro “100 serie tv in pillole – Manuale per malati seriali”.
[amazon_link asins=’8863554439′ template=’ProductAd’ store=’animmerd-21′ marketplace=’IT’ link_id=’4e360c4f-ab9d-11e8-b8d2-43a63d5eedf1′]Scritto a sei mani dalle tre penne più brillanti del web magazine di cinema e serie tv del gruppo Netaddiction, Luca Liguori, Antonio Cuomo e Giuseppe Grossi, è il frutto di un duro lavoro di ricerca, critica e sintesi: le migliori 100 serie TV degli ultimi trent’anni, analizzate e catalogate in base al grado di dipendenza che provocano e suddivise in base agli effetti sui “malati seriali”, senza dimenticare le controindicazioni.
Un libro che sancisce anche un importante traguardo per Movieplayer, che festeggia nel 2018, i dieci anni di attività.
“In questi primi dieci anni abbiamo lavorato con grande passione, raccontando film e registi, attori e saghe e sconfinando anche nel sempre più attuale e amato mondo delle serie tv. Ma è solo con l’uscita di questo libro che sentiamo veramente di poterci dire soddisfatti: ancor di più che nel mondo del cinema, sono innumerevoli le serie tv, tra cui selezionare quelle davvero indispensabili e imperdibili” racconta Luca Liguori, responsabile editoriale di Moviplayer.it e autore del libro.
“Abbiamo scelto di limitare le nostre scelte agli ultimi 30 anni di storia della TV, ben consci che anche così non avremmo mai potuto rendere giustizia a tutti gli show che ci hanno fatto sognare. E che ci hanno dimostrato che ci sono storie la cui importanza non è necessariamente proporzionale alle dimensioni dello schermo su cui viene raccontata.”
Seppur non completo, il manuale raccoglie svariate tipologie di serial: dalla sitcom alla serie di fantascienza, dai drama pluripremiati alle serie tv con protagonisti i più famosi supereroi. Presente anche un numero ridottissimo di cartoni animati, dedicati anche a un pubblico adulto (South Park, gli immancabili Simpson, etc.). Una lista nutrita che permette ai lettori, e futuri spettatori, di muoversi con consapevolezza tra i titoli delle serie che da anni fanno viaggiare il pubblico nello spazio e nel tempo con storie sempre avvincenti.
Dai fenomeni tv più attuali come Gomorra, Narcos e Game of Thrones a veri e propri classici che hanno fatto la storia della televisione (Friends, Star Trek, Seinfeld, etc.), tutti i serial vengono raccontati con professionalità e precisione. Sono infatti indicati numero di stagioni per ogni serie, durata degli episodi e orario complessivo di binge watching richiesto per completare la visione di tutto il serial. L’abitudine di guardare un episodio dopo l’altro è ormai un fenomeno sempre più diffuso, spopolato ovunque anche con l’avvento di piattaforme come Netflix.
Nel libro, per ogni serie tv, vengono analizzati e descritti, sempre con molta ironia, i possibili effetti collaterali che la visione prolungata e continuativa delle puntate può provocare: si informa, per esempio, in merito alla possibilità del manifestarsi di piccoli attacchi d’ansia o improvvisi atteggiamenti doppiogiochisti negli spettatori assidui delle più adrenaliniche serie tv o serial thriller.
Gli autori evidenziano anche l’episodio più memorabile di ogni serial, il momento più significativo e di rilievo, suggerendolo ma con grande attenzione ad evitare ogni possibile spoiler e anticipazione, i peggiori nemici per un appassionato di serie.
Per evitare brutte sorprese è poi fondamentale seguire i consigli presenti nel libro e leggere a quale tipologia di persona è consigliata ogni specifica serie tv.
La stessa attenzione va posta anche alle persone con cui guardare le puntate del serial prescelto: in alcuni casi è suggerita la presenza della persona amata, in altri di parenti e amici, in altri ancora è consigliata la visione da soli, per meglio immergersi nel mood della storia raccontata.
Alla fine del libro è presente un prezioso glossario per muoversi con agilità tra i termini tecnici del mondo dei serial tv: si può scoprire cos’è un bottle episode (episodio girato in un unico ambiente ristretto – realizzato in un’ottica di risparmio), uno spin‐off (serial derivato da una serie principale, in cui una vicenda secondaria o un personaggio minore vengono messi al centro dello show), la differenza tra un personaggio regular (uno dei personaggi principali di una serie, quelli che muovono la storia e ne sono protagonisti) e un recurring (interprete che appare in più episodi, interpretando un personaggio con un ruolo ben delineato nel mondo della storia) e molte altre curiosità.