“Dieci anni fa gli uomini di un commando specializzato operante in Vietnam, vennero condannati ingiustamente da un tribunale militare. Evasi da un carcere di massima sicurezza si rifugiarono a Los Angeles vivendo in clandestinità. Sono tuttora ricercati, ma se avete un problema che nessuno può risolvere e se riuscite a trovarli forse potrete ingaggiare il famoso A-Team.”
[amazon_link asins=’B075HCFM11′ template=’ProductAd’ store=’animmerd-21′ marketplace=’IT’ link_id=’48e2d39b-4194-11e8-aaad-9de1968ff14f’]Così iniziava la sigla italiana di A-team, la serie tv prodotta da NBC andata in onda in Usa tra il 1983 ed il 1987. In italia la serie arrivò solamente un anno dopo il suo debutto ufficiale ma in breve tempo raggiunse il successo anche da noi, diventato una delle serie capostipite di fine anni 80/inizio 90 insieme a MacGyver, Magnum P.I., Supercar e molte altre.
Con parecchia nostalgia in corpo accumulata dal ricordo degli episodi della serie visti a casa di mia nonna, mi sono nuovamente trovato faccia a faccia con il quartetto che componeva l’A-Team, capitanato da George Peppard che dava il volto al Colonello John “Hannibal” Smith, maestro dei travestimenti e a capo della comitiva. Al suo fianco i suoi compagni di avventura, diversi tra loro ma uniti da un forte legame d’amicizia e rispetto. L’affascinante Tenente Templeton “Sberla” Peck interpretato da Dwight Schultz, lo svitato Caporal James“H.M.” Murdock interpretato da Dirk Benedict ed infine il possente Mr.T, che dopo aver incrociato i guantoni con Rocky Balboa nel secondo capitolo del franchise dedicato allo stallone italiano, approdò nella serie nel ruolo di B.A. Baracus.
Gli episodi di A-team viaggiano quasi tutti con lo stesso incipit che vedeva quasi sempre un gruppo di gente comune (nel quale quasi sempre era presente una bellissima ragazza) chiamare in soccorso l’A-team per difendergli dai cattivi di turno. La sua semplicità unita a dei personaggi con un gran carisma e alle ottime scene d’azione, che reggono ancora il confronto con alcune pellicole odierne, hanno reso A-team forse la migliore tra le serie dell’epoca e ancora adesso rivedendo i primi episodi non posso far altro che emozionarmi nei ricordi delle prime visioni ma riassaporare una serie che avevo ormai dimenticato.
Ultima nota, prima dell’analisi del disco. Nel 2010 ci fu un tentativo di riportare il franchise sulla cresta dell’onda con un adattamento cinematografico della serie tv prodotto dalla 20th Century Fox ed ambientato ai giorni nostri. Nonostante il cast composto da volti decisamente noti come Bradley Cooper e Liam Neeson, la pellicola è stata un mezzo flop, tanto da terminare i sogni della Fox.
Veniamo ora al contenuto di questa Ultimate Collection proposta da Universal Pictures. Le cinque stagioni di cui è composta la serie sono divise in 27 dischi riposti in 5 confezioni amaray per ogni stagione. Il formato è quello DVD classico e ed è presente il doppio audio Italiano e Inglese Dolby Digital 2.0 con sottotitoli in Italiano, Inglese e Spagnolo.
Per quanto riguarda i contenuti speciali sono presenti nel cofanetto della stagione 2 dove troviamo l’episodio “Nemici Fraterni” dalla serie Supercar (?) ed i trailer delle prime stagioni di Supercar, A-team, Magnum P.I. e Miami Vice e nel cofanetto della stagione 5 dove è presente l’intervista all’Autore della Serie, Stephen Cannell.