La scorsa settimana è emersa la sorprendente notizia che, nonostante le riprese già in corso, Warner Bros. ha licenziato Johnny Depp dal suo ruolo di Gellert Grindelwald in Animali Fantastici 3, dopo averlo già interpretato nei due capitoli precedenti.
La notizia è arrivata dopo che l’attore ha perso una causa per diffamazione contro un tabloid britannico che lo descriveva come violento, ed ora un nuovo report emerso giustamente dichiara che la sentenza ha giocato un ruolo importante nell’allontanamento di Depp dalle riprese oltre al fatto che Warner Bros. ha già dovuto pagargli l’intero stipendio.
Come scritto su The Hollywood Reporter, Depp aveva quello che è noto come un “contratto pay-or-play” con la Warner Bros. per la sua parte nel film: in breve, questi accordi sono esclusivi per creativi d’alto profilo come Depp, il che significa che, indipendentemente da ciò che accade con il film o dalla loro partecipazione allo stesso, vengono comunque pagati. Secondo THR, lo stipendio di Depp era nella fascia delle otto cifre.
“Mi è stato chiesto di dimettermi dalla Warner Bros. dal mio ruolo di Grindelwald in Animali fantastici e ho rispettato e accettato tale richiesta. Il giudizio surreale del tribunale del Regno Unito non cambierà la mia lotta affinché emerga la verità e confermo che ho intenzione di fare appello. La mia determinazione rimane forte e intendo dimostrare che le accuse contro di me sono false. La mia vita e carriera non sarà definito da questo momento.”
La cosa più sconfortante per WB è che ha dovuto pagare quella cifra a Depp solo per una scena girata, prima che si dimettesse. Da quanto emerso recentemente comunque Warner ha rimandato la data d’uscita del terzo capitolo sicuramente per il recasting dell’attore, nonostante le numerose petizioni ed azioni dei fan in corso attualmente.
Precedentemente programmato per il 12 novembre 2021, Animali fantastici 3 arriverà nelle sale otto mesi dopo, il 15 luglio 2022.