Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald – Ezra Miller non aveva capito assolutamente il finale [SPOILER]

Il finale di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald rappresenta un colpo di scena molto importante che anche lo stesso Ezra Miller non aveva compreso.

Ezra Miller è un grande appassionato ed esperto di Harry Potter ed è stata una delle primissime persone a conoscere il finale e la relativa rivelazione di Animali Fantastici: i Crimini di Grindelwald, ovvero la vera identità del suo personaggio Credence Barebone. Solo che a saperla erano solo lui e la J.K. Rowling e lui fraintese completamente la cosa.

In una intervista con IGN (che potete ascoltare nel video qui in basso) l’attore ha rivelato di aver appreso l’informazione poco prima dell’uscita di Animali Fantastici e Dove Trovarli, nel 2016.

Nel corso del tour promozionale del film a Toronto, in Canada, Ezra si ritrovò insieme agli altri attori e al produttore David Heyman e quest’ultimo gli disse:

“Ora ti dico chi sei veramente. […] Sei il fratello di Silente.”

Al che l’attore rispose:

“Aberforth?!”

E il produttore:

“Uhm. Sì…”

Da lì partì un fraintendimento che lasciò l’attore nella più totale confusione per parecchio tempo e inizio a fare ad Heyman un sacco di domande:

“Aspetta, David… com’è che poi mi viene un accento inglese? Com’è che poi mi vengono gli occhi azzurri? La cosa non ha alcun senso!”

E lui rispose:

“Questo è tutto ciò che so e che posso dirti per il momento”.

Sostanzialmente l’attore era convinto di essere Aberforth Silente, il fratello di Silente che conosciamo tutti. Il fatto è che si trovavano in un posto molto rumoroso, e non aveva capito molto. È stata poi la Rowling stessa, alcune settimane più tardi, a chiarire la situazione. Ezra Incontra Jo e subito inizia a tempestarla di domande:

“Jo, Jo, Jo! Com’è che imparo l’accento inglese? Come fa ad avere senso? Sappiamo dove si trovava Aberforth quando nacque!”

E Jo rispose:

“Scusa ma è David Heyman ad averti detto questo?”

E l’attore:

“Sì.”

A quel punto gli spiegò:

“Oh no! Non sei Aberforth, sei Aurelius!” “Ma chi è?!” “Nessuno sa che esiste tranne io e te, mio caro…”

Ed ecco come anche lo stesso Ezra Miller non aveva capito bene chi fosse.