Ormai con Aukey siamo come una grande famiglia. La grande azienda tech vuole molto bene al consumatore, dato che dedica tempo e passione affinché il risultato sia un prodotto economico si, ma soprattutto funzionale e di qualità! Abbiamo imparato ormai a conoscere le tipologie di cuffie ormai sul mercato già da un po’, le tastiere, i mouse; questa volta è arrivato il momento di parlare di una comunissima lampada da comodino…o quasi!
CONFEZIONE
All’interno della confezione, minimal come sempre, troviamo:
- la lampada da comodino ricaricabile
- cavo di ricarica Micro-USB
- libretto delle istruzioni e sticker adesivo
Nulla di più semplice.
SCHEDA TECNICA
- Materiali: plastica
- Altezza e peso: 14,7 cm e quasi 400 gr
- Voltaggio: 5 V
- Classe consumo energetico: A
- Potenza della lampada: 3 Watt
- Flusso luminoso: 180 lm
COSTRUZIONE, FEELINGS E MANEGEVOLEZZA
Leggera, comoda e resistente, sono questi gli aggettivi a cui penso che possano descrivere meglio il prodotto in questione. La plastica, lucida nella zona della lampada e sotto satinata di colore differente (grigio metallico) è ben lavorata ed assemblata e mi piace molto la differenza, oltre che di colore, anche di tatto tra i due strati, poiché anche nel buio della notte, nonostante di un leggero led di individuazione (ne parleremo più avanti), permette di trovare facilmente la banda touch per accendere la lampada, il che è molto intuitivo.
Poi il blocco compatto permette di essere presa e spostata dove si vuole, senza dover pensare a fili, dato che è ricaricabile, o a iniziare a calcolare gli spazi perché troppo ingombrante: quasi non percepirete neanche la sua presenza.
FUNZIONALITA‘
Veniamo alla questione più succosa: come funziona? Bé di accendersi, si accende, ma scherzi a parte, secondo me è molto più di una lampada da comodino/lettura che dir si voglia. Partendo dall’accensione singolo touch sulla banda grigia con fino a 3 gradazioni di luminosità che switchano via via che si tappa sulla stessa banda. Tap per 3 secondi invece, in qualunque situazione siete (spenti o accesi), e si passa alla modalità soft fade. Sostanziale la sfilza cromatica RGB illuminerà il nostro angolo di camera in modo soft rendendo l’ambiente più ricco e vivace.
Ovviamente i singoli colori si possono bloccare con un altro tap sulla fascia grigia, ed uno ulteriore, riprenderà da dove si è fermato la progressione dei colori.
CONCLUSIONI
Tirando le somme, si tratta secondo me uno di quei prodotti più riusciti dell’azienda, soprattutto perché unisce il concetto di un oggetto semplice con la spinta futuristica e tecnologica dell’azienda. Unici punti su cui c’è forse da discutere un po’ o meglio, da valutare sono il prezzo e la durata della batteria. Che per un prodotto del suo calibro di prezzo mi aspettavo durasse di più di una settimana per quanto io non l’accendessi assiduamente e per molto tempo.
