La Promessa narra gli eventi successivi alla serie animata di Avatar, The Last Airbender ed è un ottimo modo per reimmergersi nel mondo di Aang e soci.
La collana TipiTondi di Tunué fa un salto in avanti per qualità e contenuto, proponendo anche nel nostro paese le graphic novel di Avatar, The Last Airbender. Il primo volume, intitolato La Promessa, comincia proprio dove si concludono le avventure animate di Aang.
Avatar, The Last Airbender anche conosciuto come L’ultimo Dominatore dell’Aria è una delle serie di Nickelodeon più amate, che potete recuperare quando volete se disponete di un abbonamento a Netflix. Creata da Michael Dante DiMartino e Bryan Konietzko, narra di un mondo in guerra tra nazioni, ognuna fedele a un elemento. Aang è l’ultimo membro dei monaci dell’aria, scoprirà di essere l’Avatar, la figura a cui spetta il compito di riappacificare le quattro nazioni, in guerra da un secolo, grazie alla sua abilità di padroneggiare tutti e quattro gli elementi.
Come dicevo la serie animata è una delle produzioni di maggior successo di Nickelodeon, tant’è che ha ricevuto anche un sequel (The Legend of Korra), romanzi tuttora inediti in Italia e perfino un, pessimo, adattamento cinematografico diretto da M. Night Shyamalan.
Come i romanzi, anche i fumetti editi Dark Horse Comics dedicati al mondo di Aang sono inediti nel nostro paese, fino a quando lo scorso anno Tunué ha annunciato l’arrivo di tutte le graphic novel sotto la collana TipiTondi. Prendiamo quindi una pausa dalla Beach City di Steven Universe e gettiamoci nel sequel diretto delle avventure di Aang, con il primo volume già disponibile a poco meno di 17€.
Ovviamente, mi è impossibile parlare de La Promessa, senza svelare alcuni degli eventi della serie animata, se siete quindi a digiuno delle avventure di Aang, potete consultare la pratica guida di Tunué ad Avatar, The Last Airbender.
In questo articolo della casa editrice non solo vengono mostrate tutte le prossime uscite, ma ci si concentra anche sul mondo dell’ultimo dominatore dell’aria e su cosa bisogna conoscere per arrivare preparati a questo volume e ai successivi.
Aang, Toph, Zuko, Katara e Sokka stanno viaggiando per le quattro regioni cercando si stabilire il movimento per la restaurazione dell’Armonia, dopo aver posto fine al terribile impero del signore del fuoco, il padre di Zuko. Proprio il giovane Signore del fuoco, si trova costretto a chiedere ad Aang un’enorme promessa, se dovesse mai diventare come suo padre, l’Avatar dovrà porre fine alla sua vita. Aang accetta riluttante, mentre i fuochi dei festeggiamenti illuminano i cieli attorno a loro. Un anno dopo, Zuko è sopraffatto dai sensi di colpa, le colonie di fuoco pacifiche stanzianti nel regno della terra, devono essere cacciate per ristabilire l’armonia. Questo significa privare di una casa molteplici famiglie oppure scatenare una nuova guerra. Il fulcro de La Promessa è proprio la decisione di Zuko e il tentativo di Aang di farlo ragionare. Chi avrà ragione? Gene Luen Yang raccoglie tutti i personaggi (anche molte delle comparse) e li fa muovere su un palcoscenico inedito, offrendo ai fan di Avatar un sequel coerente e appassionante.
Luen Yang, affiancato dai creatori originali della serie, si è dimostrato all’altezza del compito di proseguire la storia di Aang e compagni. Anche grazie ai disegni del gruppo Gurihiru, che non si discostano molto dalla produzione animata di Nickelodeon e riescono a trasmettere le stesse atmosfere ed emozioni.
Mentre racconta della trama principale con il conflitto tra Aang e Zuko, Luen Yang non perde di vista i comprimari dell’Avatar, altro grande punto di forza della produzione Nickelodeon. Lo fa con delle sotto-trame all’apparenza banali ma che servono a mettere ulteriori tasselli alla caratterizzazione del cast.
Questa serie di graphic novel è l’occasione ideale per colmare il vuoto sia nella timeline delle due saghe animate, sia dell’assenza di nuove avventure per i dominatori degli elementi. Un plauso a Tunué per l’edizione sopraffina con cui, a poco meno di diciassette euro, propone 225 pagine tutte a colori in un volume dalla copertina semirigida, qualcosa da cui le altre case editrici potrebbero (e dovrebbero) imparare.
- Yang, Gene Luen (Author)