Avengers: Endgame ha concluso il ciclo narrativo di molti personaggi ed al contempo ha aperto le porte alla prossima fase del Marvel Cinematic Universe. Però è anche vero che sono rimaste in sospeso alcune domande sollevate dal film: tra queste vi è la questione sull’età di Steve Rogers / Captain America (Chris Evans) alla fine del film durante la scena di passaggio dello a Sam Wilson / Falcon (Anthony Mackie). Dopo tutto, non è proprio un giovincello ad essere seduto nella panchina, ma grazie al produttore degli effetti visivi, Jen Underdahl, ora sappiamo a quanto ammonta la sua età.
Underdahl, infatti, ha recentemente parlato con Wired di diversi elementi di Endgame e di Infinity War e uno degli argomenti trattati nell’intervista è stata la creazione dell’aspetto del vecchio Cap. Underdahl ha spiegato che per capire come creare la versione anziana del personaggio dovevano rispondere ad alcune domande sollevate durante gli studi: una di quelle era come sarebbe stato Steve Rogers all’età di 106 anni:
“Come sarebbe un super soldato se avesse 106 anni? Come sarebbe la sua pelle?”
Ha continuato poi descrivendo che la risposta includeva l’assottigliamento e la riduzione del collo, delle spalle, del profilo di Evans e altro per dargli quel “look da super soldato di 106 anni” che vediamo nel film.
Ovviamente la sua età non è proprio un mistero, bastava infatti andare a guardare un unico dato importante che già abbiamo: la data di nascita di Steve. Era nato il 4 luglio 1918. Tecnicamente questo avrebbe portato Steve a 105 anni nel 2023 (l’anno in cui si svolgono la maggior parte degli eventi di Endgame).
Tuttavia, sebbene sia una risposta “corretta”, sappiamo che non è esattamente così se consideriamo l’ingarbugliata vita del super soldato, che non è esattamente una semplice linea retta. Se fosse nato nel 1918, sarebbe rimasto congelato nel 1945 all’età di 27 anni ed è rimasto lì per 66 anni (2011 alla fine di Captain America: Il primo vendicatore). Da quel momento il suo orologio dell’età riprende a scorrere, il che significa che quando arriviamo al tempo di Endgame, ha circa 39 anni. Questa è l’età che ha quando torna indietro nel tempo e si riunisce con Peggy Carter (Haley Atwell). Il co-sceneggiatore di Endgame, Stephen McFeely ha indicato che l’anno di quella riunione è il 1948. Ciò vedrebbe quindi Steve 39enne nel 1948 in termini di invecchiamento.
È qui che le cose iniziano a diventare un po’ più complicate: se operiamo con l’idea che Peggy è morta intorno al 2015, ciò significherebbe che la coppia ha trascorso 67 anni insieme. È un numero che renderebbe Steve vecchio di 106 già nel 2015. Potremmo quindi supporre che Steve abbia usato una particella Pym per raggiungere il 2023, dove lo vediamo alla fine del film.
Tuttavia, possiamo anche presumere che forse non lo abbia fatto. Anche con le complicazioni del viaggio nel tempo, 106 anni sembra un’età abbastanza verosimile sia in termini storici che in termini di punto di riferimento per la creazione del suo aspetto. È l’età che avrebbe se avesse vissuto se la sua vita avesse avuto una direzione lineare, cronologica e senza viaggi nel tempo.