Batman – The Brave and the Bold: Andy Muschietti dirigerà il film DC

Secondo quanto riportato da Variety, Andy Muschietti è stato scelto da James Gunn e Peter Safran per la regia del prossimo Batman: The Brave and the Bold. Il progetto è basato sulla serie a fumetti scritta da Grant Morrison, che Gunn ha definito “eccezionalmente influente” nell’universo DC.

“Abbiamo visto ‘The Flash’; anche prima di prendere le redini dei DC Studios, e sapevamo di essere nelle mani non solo di un regista visionario, ma anche di un grande fan della DC”,

hanno detto Gunn e Safran a Variety.

“È un film magnifico – divertente, emozionante, elettrizzante – e l’affinità e la passione di Andy per questi personaggi e questo mondo risuona in ogni fotogramma. Quindi, quando è arrivato il momento di trovare un regista per “The Brave and the Bold”, c’era davvero solo una scelta. Fortunatamente, Andy ha detto di sì. Barbara ha firmato per produrre con noi ed eravamo sulla buona strada. Sono una squadra straordinaria e non potremmo avere partner migliori o più stimolanti mentre ci imbarchiamo in questa nuova entusiasmante avventura nel DCU.”

Batman – The Brave and The Bold sarà il nuovo film sul cavaliere oscuro che esisterà separatamente dalla versione interpretata da Robert Pattinson e diretto da Matt Reeves. Il film introdurrà la Batfamily ed il primo tra questi sarà Robin, che tornerà in live-action per la prima volta dallo sfortunato film del 1997 “Batman e Robin”. Questa versione di Robin sarà Damian Wayne che Gunn lo ha descritto come “il suo Robin preferito”, “un piccolo figlio di puttana” ed un “assassino”.

Damian è il figlio biologico di Bruce Wayne, un fatto sconosciuto a Wayne per i primi 8-10 anni di vita di Damian. “Sarà una sorta di strana storia padre-figlio su loro due”, ha detto Gunn in occasione dell’annuncio

Batman (originariamente noto come The Bat-Manlett. “Uomo pipistrello”) è un personaggio dei fumetti statunitensi ideato da Bill Finger e Bob Kane, pubblicato dalla DC Comics. Fece il suo esordio nel maggio 1939 sul n. 27 della testata Detective Comics, ed è diventato una delle icone più importanti del fumetto supereroico; una copia dell’albo di esordio ha raggiunto quotazioni di quasi 1,4 milioni di dollari.