I creatori di Critically The Elder Scrolls, Fallout, Wolfenstein, DOOM, Dishonored, Quake, Starfield e molti altri entrano a far parte del Team Xbox.
In questi ultimi anni Microsoft ha spinto molto sul lato acquisizioni di studi di sviluppo più o meno grossi per rimpolpare la divisione Xbox e di riflesso puntare su un numero maggiori di titoli “first party”.
Oggi, ad un giorno dall’apertura dei preorder di Xbox Series X|S, Microsoft annuncia di essere entrata nelle fasi finali dell’acquisizione di ZeniMax Media, la compagnia madre di Bethesda Softworks.
Today is a special day… We are THRILLED to welcome the talented teams and beloved game franchises of @Bethesda to Team Xbox!
Read the full announce from @XboxP3: https://t.co/Jn0HcTJ9Mi pic.twitter.com/iQVutgT6zq
— Xbox (@Xbox) September 21, 2020
Una mossa importante da parte di Microsoft, che si porta a casa un’organico di oltre 2300 persone suddivise in numerosi team sparsi in tutto il mondo e che hanno dato vita ad alcuni dei titoli migliori degli ultimi anni, come la serie di The Elder Scrolls, Fallout, Wolfenstein, DOOM, Dishonored, Prey, Quake e molti altri.
La lista degli studi coinvolti nell’acquisto di ZeniMax Media e che entreranno a far parte dei Xbox Game Studios sono: Bethesda Softworks, Bethesda Game Studios, id Software, ZeniMax Online Studios, Arkane, MachineGames, Tango Gameworks, Alpha Dog e Roundhouse Studios.
Si parla di una manovra da 7, 5 miliardi di dollari, che porta Microsoft ad un totale di 23 studi (l’ultimo in ordine di tempo era stato Double Fine Productions). Manovra indirizzata a far crescere ancora di più l’Xbox Pass, dato che tutti i titoli Bethesda e le future uscite arriveranno sul servizio on-demand di Microsoft (i nuovi giochi al giorno del lancio).
Al momento non sono stati rivelati dettagli i piani sui giochi in sviluppo, comprese le due esclusive in arrivo su PlayStation 5 (Deathloop e GhostWire: Tokyo), che con molta probabilità usciranno con le modalità previsste (esclusività legata alla console per 1 anno) come previsto prima dell’annuncio di oggi.
Chissà se questa mossa da parte di Microsoft riuscirà a dare una smossa ai preorder di Xbox Series X|S ed ottenere un sold-out in poche ore come la “rivale” PlayStation 5?