Intervistato al Kelly Clarkson Show in occasione dell’uscita di The Whale, Brendan Fraser che recentemente vinto il SAG Awards come miglior attore ha ricordato di quando è rimasto “quasi soffocato” durante le riprese del film La Mummia del 1999.
“Sono quasi soffocato nella sequenza dell’impiccagione. Ero in punta di piedi in questo modo, con la corda [al collo] ed il regista Stephen Sommers è corso verso di me ed ha detto: ‘Ehi, non sembra che stai davvero soffocando sai? puoi rifarla?’ E io ero tipo, ‘Va bene, va bene.’ Così ho pensato: ‘Ancora una ripresa, amico.’ La telecamera a queto punto ha girato attorno a me ed io mi sono messo in punta di piedi, ed il ragazzo che teneva la corda sopra di me, l’ha tirata un po’ più in alto del dovuto e sono rimasto bloccato in punta di piedi. Non potevo muovermi se non cadendo. L’ultima cosa che ricordo è che il mondo era di traverso e c’era della ghiaia nei miei denti e tutti erano davvero silenziosi. Ho aperto gli occhi ed il coordinatore degli stunt mi ha detto ‘Congratulazioni, benvenutoo nel club. La stessa cosa è successa a Mel Gibson in Braveheart”
La mummia (The Mummy) è un film d’avventura del 1999 scritto e diretto da Stephen Sommers. È un remake dell’omonimo film del 1932, con Brendan Fraser, Rachel Weisz, John Hannah, Kevin J. O’Connor e Arnold Vosloo nel ruolo della mummia rianimata.
Il film segue l’avventuriero Rick O’Connell mentre si reca ad Hamunaptra, la Città dei Morti, con una bibliotecaria e suo fratello maggiore, dove risvegliano accidentalmente Imhotep, un sommo sacerdote maledetto con poteri soprannaturali.
Il successo del film ha generato due sequel diretti, La mummia – Il ritorno (2001) e La mummia – La tomba dell’Imperatore Dragone (2008). Ha anche portato a spin-off come una serie animata e il prequel Il Re Scorpione (2002), che ha avuto a sua volta alcuni sequel. I tentativi di riavviare la proprietà e dare il via a un nuovo franchise mediatico hanno portato a un film del 2017.