Caravan SandWitch – La Recensione

Caravan SandWitch è un’esperienza semplice e leggera adatta a chiunque.

Negli ultimi anni i Cozy Games si sono fatti strada tra i diversi sotto-generi videoludici, mischiandosi ad altri generi e proponendo spesso qualcosa di diverso. Caravan SandWitch di Plane Toast, fa un passo verso un’altra direzione, puntando a un mix con l’open world, e raccontando una storia di amore e ricerca. Disponibile a poco meno di venticinque euro per PlayStation, Xbox, Nintendo Switch e PC dal 12 di settembre, Caravan SandWitch segue le avventure errabonde di Sauge mentre cerca di trovare la sorella maggiore scomparsa. Salite quindi sul mini-van e scopriamo insieme pregi e difetti di Caravan SandWitch.

Versione Testata: PlayStation 5

Una ricerca dolorosa

Sei anni dopo la misteriosa scomparsa di sua sorella, Sauge riceve una misteriosa richiesta d’aiuto dalla stessa. Decide quindi di tornare sul pianeta Cigalo, dove ha passato l’infanzia prima dell’attacco del Consorzio, e dove vive uno dei suoi due padri, per cercare informazioni sulla sorella scomparsa. Atterrata sul desertico pianeta, Sauge troverà una società che si è adattata alla nuova vita. Vecchi e nuovi amici, enormi ranocchi e robot senzienti, sono l’ultima linea di difesa contro una tempesta costante che rischia di distruggere tutto. Inoltre, pare che il Consorzio abbia disseminato delle torri per disturbare i segnali di comunicazione, e proprio queste impediscono di decifrare il luogo da cui proviene la richiesta d’aiuto. Aiutata da Néfle, amica di entrambe le sorelle con la passione per la meccanica, e da un fido mini-van ereditato dalla vecchia Rose, Sauge esplorerà la regione abbandonata scoprendo i segreti del consorzio e verità dimenticate da tempo. In tutto questo, Sauge verrà perseguitata da una Strega delle Sabbie, che sembra proprio centrare con tutti i misteri di Cigalo.

I personaggi di contorno sono ben caratterizzati esteticamente, mentre non tutti brillano per tridimensionalità, eccezione fatta ovviamente per Sauge, con cui potremo empatizzare facilmente e velocemente. Caravan SandWitch purtroppo non sviluppa a pieno il rapporto tra i personaggi, che si limita a poche (ma riuscite) Side Quest. C’è una grande mole di testi, tra documenti e dialoghi, e il titolo di Plane Toast richiede una conoscenza quanto meno scolastica dell’inglese, anche per la grande quantità di termini elettronici e meccanici al suo interno. Questo fermerà una grande fetta dei giocatori nostrani, ma per il resto del mondo ovviamente non si tratta di un problema.

Una questione di verticalità

Pad alla mano, Caravan SandWitch è molto semplice, gli enigmi ambientali potranno essere risolti raccogliendo i componenti meccanici trovati in giro da Sauge, così da aprire nuove zone con strumenti speciali del Van e trovare altri componenti, per andare avanti con il loop. Il sistema di guida è anch’esso semplice e se vi troverete a incastrare l’auto in un punto impossibile potrete tornare alla base dal menù in qualsiasi momento. Il gioco è scandito da missioni e sottomissioni che ci verranno affidate dagli abitanti del pianeta su Toaster, una specie di Twitter che ci aiuterà pure a conoscer ei nostri amici. Il tutto mentre esploreremo gli edifici abbandonati. Piccoli e semplici labirinti in cui trovare la strada per salire sempre più in alto e disattivare le antenne che disturbano i segnali radio.

Il sistema di arrampicata di Sauge le permette di raggiungere punti altissimi da cui osservare Cigalo e, stranamente, non esiste danno da caduta, così che vi possiate gettare anche dalla cima della torre più alta senza subire alcun danno. Questo potrebbe da un lato distruggere l’immersione, dall’altro abbassare ancora di più la difficoltà del gioco. Non c’è mai rischio di andare in Game Over, il che aiuta anche l’atmosfera Cozy generale di Caravan SandWitch.

Cel Shading e musica

L’utilizzo del cel shading ha permesso al team di regalare alcuni scorci veramente ispirati e di modellare l’intera Cigalo in maniera verosimile e soprattutto credibile. Ogni strada, via, anfratto, grotta o montagna è facilmente riconoscibile, e il titolo ci inviterà ad esplorare ogni singolo pertugio per trovare resti musicali o nuove informazioni sul mondo prima del disastro.

Nella mia avventura, durata circa una quindicina d’ore, ho incontrato alcuni bug tecnici, risolti riavviando il titolo (tranne uno che ha cancellato l’intero lato sonoro e mi ha costretto a reinstallare il titolo). Fortunatamente Caravan SandWitch salva quasi continuamente, quindi non perderete nessun progresso al riavvio. Bisogna comunque ricordarsi che si tratta del titolo di debutto del team, e certi errori sono comprensibili.

Caravan SandWitch è un’open world leggero che vuole raccontare una storia toccante e far vivere paesaggi in cel-shading, un’esperienza tranquilla e semplice adatta a chiunque. Plane Toast offre un’avventura senza rischi, che punta tutto sull’esplorazione e sulla ricerca di una sorella perduta, tra amori proibiti e dimenticati. Caravan SandWitch non è indimenticabile, ma è una buona esperienza, capace di trascinarci nell’atmosfera post apocalittica di Cigalo a bordo di uno sgangherato mini-van.

Caravan SandWitch è disponibile su PlayStation, Xbox, Nintendo Switch e PC a 24,99€.

Pro
Ottimo lato grafico e sonoro
Storia intrigante e convincente
Buon loop di gameplay
Contro
Qualche bug tecnico
8
Voto