Cemetery Boys: la recensione del romanzo di Aiden Thomas

Magia e dia de los muertos creano l’atmosfera perfetta per Halloween 

Cemetery Boys: la recensione del romanzo di Aiden Thomas

Grazie a Mondadori abbiamo avuto la possibilità di leggere in anteprima il romanzo stand-alone a tematica LGBTQ di Aiden Thomas, Cemetery Boys. Tra magia, fantasia e cultura messicana il volume si distingue per freschezza ed originalità. È il romanzo ideale per ricreare l’atmosfera perfetta per Halloween. Yads e Julian sono dolci ma mai stucchevoli; Maritza è il comic relief perfetto. L’accettazione di se stessi e l’essere riconosciuti dagli altri per ciò che realmente si è costituiscono le tematiche principali della storia, affrontate a dovete dall’autore. Ecco la nostra recensione di Cemetery Boys.

Cemetery Boys

Aiden Thomas

Edito da Mondadori (26 ottobre 2021)

Pagine 408

€ 20,00 cartaceo – € 9,99 ebook

La trama

Yadriel è un ragazzo trans, ma i suoi – una famiglia latinx molto tradizionalista – faticano ad accettarlo. Lui, però, è determinato a dimostrare loro di essere un vero brujo e con l’aiuto di Maritza, sua cugina­ nonché migliore amica, decide di celebrare da solo il rituale dei quinces, ritrovare il fantasma di suo cugino Miguel, morto assassinato, e liberarlo nell’aldilà. Ma il fantasma che evoca è quello di Julian Diaz, il bello e dannato della scuola, il quale non ha alcuna intenzione di tornarsene buono buono tra i morti. Anzi è ben deciso a scoprire cosa gli è successo e a chiarire alcune questioni lasciate in sospeso. Yadriel, che d’altronde non ha molta scelta, accetta di aiutare Julian, in modo che entrambi possano ottenere ciò che desiderano. Solo che, più tempo passa con lui, meno ha voglia di lasciarlo andare…

La recensione di Cemetery Boys

Il romanzo d’ esordio di Aiden Thomas ha spopolato oltre oceano nel 2020. Il 31 dicembre Oscar Vault, mediante la sua pagina IG, ha annunciato, tra i favori dei followers, la sua traduzione e pubblicazione nell’autunno 2021. Io avevo già letto il libro in lingua perciò non potevo che essere entusiasta per il suo sbarco nel nostro paese. Chi non è solito leggere in inglese ha, grazie a Mondadori, la possibilità di seguire le avventure spettrali di Yads & co. 

Il volume è perfetto per la settimana di Halloween: non banale, crea le giuste atmosfere e introduce tematiche importanti. Se state cercando un romanzo che vi tenga compagnia nel giorno di Halloween Cemetery Boys è quello che state cercando. Lo stile di scrittura di Thomas è molto scorrevole, non si perde in descrizioni superflue ed è ricco di dialoghi. 

Il grande pregio del romanzo è l’ambientazione: la storia si svolge a Los Angels, una città molto diversa da quella che siamo soliti visionare nei film o nelle serie tv. La LA descritta da Thomas è quella dei cimiteri, dei brujx e del dìa de los muertos. L’influenza sud americana dello scrittore pervade il testo e lo rende unico ed inimitabile. Le avventure si ambientato poco prima del dia de los muertos messicano, festività celebrata dalla comunità messicana di cui fa parte Yads, ragazzino transgender che desidera tanto diventare brujx. Per Yads non è stato facile essere accettato dalla sua famiglia per quello che realmente è. I suoi famigliari molto spesso continuano a chiamarlo con il suo precedente nome femminile e rifiutano di ammetterlo alla cerimonia per diventare brujx. Il padre teme che la Signora della Morte non accetti il pronome maschile associato a Yads, in realtà scopriamo ben presto che la padrona della morte conosce molto bene il ragazzo, più di quello che potremmo pensare. 

I brujx (termine utilizzato per ammissione stessa dell’autore per identificare ogni genere, senza distinzione alcuna) sono i discendenti degli stregoni dell’epoca passata. Le donne hanno solitamente poteri curativi, mente gli uomini riescono a far passare oltre gli spiriti che restano bloccati sulla terra. Il potere dei brujx pian piano va sempre più affievolendosi o, come meglio tradotto in italiano, diluendosi. Non sono più potenti come un tempo, non riesco a riportare in vita i morti se non a costo della loro stessa esistenza. Tutti i brujx percepiscono e vedono gli spiriti, riescono a comunicare con loro. 

Yads, per circostanze impreviste, trova il portale di Jules (oggetto che lo ancora gli spiriti nel regno dei vivi). Il ragazzo è deciso a far trapassare il nuovo amico prima che diventi un maliños (spirito malvagio). Tra l’opposizione di Jules e le ricerche disperate di Yads per risolvere il mistero delle strane morti di LA i ragazzi stringo una forte amicizia che forse si rivelerà qualcosa di più profondo. Maritza, la cugina di Yads, è una bruja che rifiuta la magia. Ha da sempre deciso di non farvi ricorso per evitare di venire a contatto con il sangue animale necessario per accedere al potere magico. Maritza è vegetariana e non desidera arrecare danno agli animali la dove può evitarlo. È una ragazzina simpatica e divertente e ricopre il ruolo di comic relief della storia. 

Tra tematiche importati come la diversità. l’accettazione di se stessi e degli atri, e l’ambientazione suggestiva ed originale, l’utilizzo di lessico spagnolo rende ancora più immersiva la lettura. Ottima la scelta di non tradurre i termini specifici utilizzati dallo scrittore in lingua spagnola. 

Il romanzo è un standalone fantasy davvero ben scritto e fruibile sia per grandi che piccini. Sicuramente lo consiglio ad un pubblico middle grade, è davvero perfetto per i giovani lettori. Se avete amato la saga di Città di Spettri della Schwab non potete non leggere Cemetery Boys, lo adorerete. 

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