Coronavirus: i Governi chiedono a Netflix la sospensione dello streaming in HD per evitare il collasso

Fermare lo streaming in HD per ridurre il traffico internet

La corsa del Coronavirus non sembra fermarsi e ormai sempre più Nazioni scelgono il “lock down”: seguendo il modello italiano, i Paesi europei chiudono scuole e attività, annullano eventi e invitano la popolazione a restare il più possibile a casa.

E sono proprio queste misure, necessarie, a mettere a rischio Internet. La maggior parte della popolazione europea resta a casa e, com’è ovvio, cerca svago tra streaming e giochi online. Ma tra telelavoro, lezioni online, streaming e gaming il traffico internet è cresciuto così tanto da far temere per la tenuta dell’intero sistema.

L’UE è preoccupata per la possibilità che la rete non regga alla tensione provocata dal picco di traffico. Mercoledì sera, il commissario europeo per il mercato interno Thierry Breton ha pubblicato un tweet in cui ha affermato di aver parlato con Reed Hastings, CEO di Netflix, del problema, chiedendo intanto alla popolazione di non utilizzare l’alta definizione quando non è necessaria.

Sempre Breton in un altro tweet ha palesato la necessità per tutti i cittadini di adottare misure per “assicurare il buon funzionamento di Internet durante la battaglia contro la propagazione del virus”.

La CNN afferma che un portavoce di Netflix riferisce che Hastings e Breton avranno ulteriori colloqui, aggiungendo che quest’ultimo ha ragione nel sottolineare quanto sia importante che Internet continui a funzionare a standard ottimali. I giganti dello streaming affermano di aver già regolato la qualità dello streaming in base alla capacità disponibile delle reti impiegando una rete di distribuzione speciale che promuove un consumo di larghezza di banda inferiore.

Intanto, Mark Zuckerberg ha ammesso che anche Facebook sta risentendo dell’enorme impennata dell’utilizzo.