Il pubblico boicotta Cuties e Netflix perde 9 miliardi di dollari in un giorno
Nei giorni scorsi, Cuties, il film di Netflix accusato di sessualizzare delle bambine è diventato un vero e proprio caso sul web.
Il film francese – che racconta la storia di un gruppo di giovani aspiranti ballerine di twerking – è stato fortemente criticato, ma ancor di più lo è stata la piattaforma streaming, che nella locandina promozionale, aveva scelto di ritrarre le ragazzine in una posa provocante e giudicata perciò fuori luogo. A niente sono servite le scuse e la rimozione del poster da parte di Netflix, dato che è spuntata subito una petizione per chiedere l’eliminazione della pellicola dal catalogo, con tanto di hashtag #CancelNeflix.
Ma i problemi non sono finiti qui; il colosso dello streaming infatti ha subìto una perdita in borsa colossale, proprio a causa di queste polemiche. In un solo giorno ha perso ben 9 miliardi di dollari.
Una reazione da parte del pubblico piuttosto controversa, dato che Cuties era stato premiato al Sundance Film Festival, oltre che ad essere stato apprezzato in molti Paesi del mondo.