Grazie a Disney Italia abbiamo avuto la possibilità di fare un paio di domande a Justin Benson & Aaron Moorehead registi della prossima serie tv Daredevil Born Again.
Come avete affrontato la sfida di dirigere “Daredevil: Born Again”, considerando l’eredità della serie originale e l’integrazione nel Marvel Cinematic Universe?
Sai, essere fan della serie Netflix e riconoscere che quella serie è audace in così tanti modi è stato utile. Non so se c’è qualcuno che non sia d’accordo che forse se non è la miglior serie sui supereroi di tutti i tempi è sicuramente tra le migliori.
Ci sono così tanti aspetti di quella serie che siamo stati autorizzati a portare in questa serie. Un’illuminazione audace, una narrazione audace e la cosa più importante che la serie sia rimasta concentrata sull’essere una serie sugli degli esseri umani vulnerabili e i loro i difetti. Quando hai incontrato William Fisk nella prima serie non lo conoscevi prima come l’antagonista, lo conoscevi come un uomo che si innamora,
E portare quello spirito e quella umanità in ogni personaggio dello show alza la posta in gioco perché c’è questa tensione aggiuntiva perché si sentono così umani e tu come umano non vuoi che accada loro niente.
E quindi quando sanguinano, significa molto. E quando succede qualcosa di violento, c’è questo sentimento che nasce da un luogo del loro stesso dolore, dei loro stessi fallimenti, del loro stesso ego. E e nel fare ciò, stavamo continuando lo spirito della serie e siamo stati autorizzati a rendere quella violenza che si manifesta etremamente brutale.
Ho letto in una tua vecchia intervista che volevate recuperare molto materiale su Daredevil prima di iniziare le riprese. Avete letto storie di fumetti che vi hanno particolarmente ispirato, come quelle di Charles Soule o Chip Zdarsky, che vengono riprese in molti modi in questa nuova stagione?
Beh, per la scrittura, credo che quella corsa del sindaco Kingpin sia stata una parte importante. Certo, c’è Born Again, ma è come se ci fossero più pezzi presi qua e là piuttosto che una storia unica. C’è un grosso mix di diverse storie. La nostra produttrice esecutiva Sanna è, viene dal mondo dei fumetti ed è la più grande fan e anche un’enciclopedia di Daredevil.
C’è anche una cosa interessante che ti voglio dire. C’è un fumetto chiamato Providence di Alan Moore, si tratta di unn fumetto cerebrale molto loquace, ma la cosa interessante è che le inquadrature sono davvero scarse, e non ce n’è tantissime, ha un’inquadratura centrale molto forte e non c’è molta gente per strada. Ti lascia addosso una certa sensazione, una sensazione di vuoto e di stranezza, e New York potrebbe sembrare un po’ strana ma era giusta per le questa storia.
Daredevil: Born Again, è in arrivo il prossimo 5 marzo su Disney+.
Nel cast di Daredevil: Born Again troviamo Charlie Cox nei panni di Daredevil, Vincent D’Onofrio nel ruolo di Kingpin, Jon Bernthal come Frank Castle, Margarita Levieva nei panni di Heather Glenn, Sandrine Holt come Vanessa Fisk, Nikki M James come Kirsten McDuffie, Clark Johnson nel ruolo di Cherry e Zabryna Guevara come Sheila Rivera.