A quanto pare, i recenti rumor circa la cancellazione di Dark Phoenix e New Mutants, a causa dell’assemblamento della Fox da parte della Disney, sono falsi.
All’inizio di quest’anno, Fox aveva spostato le date di rilascio delle due pellicole a febbraio (Dark Phoenix) e agosto 2019 (New Mutants). Questo perché dovevano essere girati dei reshoot e nel caso del secondo film addirittura 2 atti su 3. A quanto si era capito, le cause derivavano da vari problemi di produzione e screening test scadenti. Tuttavia, non ci sono delle fonti valide e solide che supportano la cancellazione di questi due film.
I rumor hanno avuto origine da un utente della bacheca di The SuperHeroHype che sosteneva di aver lavorato su New Mutants prima che il regista Josh Boone si unisse al progetto, ma comunque non è stata fornita alcuna prova a supporto di queste affermazioni. Inoltre, l’idea di cancellare due progetti che costano milioni di dollari causerebbe indubbiamente problemi agli investitori che non potrebbero in alcun modo cercare di recuperare o tamponare le perdite.
Inoltre, l’affermazione secondo cui la Disney ha preso la decisione di cancellare i due film presenterebbe anche complicazioni legali. Mentre l’acquisizione da parte della Disney delle azioni della Fox si sta ancora avvicinando alla finalizzazione, la fusione ufficiale e completa ha ancora degli ostacoli normativi internazionali da tenere in considerazione ed entrambe le società sono obbligate per legge a continuare le normali operazioni fino al completamento dell’accordo. Pertanto, la Disney non ha alcun motivo legale di coinvolgimento nei progetti sugli X-Men della Fox.
E per quanto riguarda la mancanza di un trailer per le due pellicole al Comic-Con di San Diego di quest’anno? Con entrambi i film in programmazione per l’anno prossimo, lo studio potrebbe aver concentrato i propri sforzi sulla promozione del film The Predator di Shane Black, che sarà prossimamente rilasciato.