Disney licenzia Ike Perlmutter, presidente di Marvel Entertainment

Isaac Perlmutter, il famoso residente della Marvel Entertainment che ha lavorato senza successo per scuotere il consiglio di amministrazione della Walt Disney Company nell’ultimo anno, è stato licenziato come parte di una campagna di riduzione dei costi.

La Disney ha confermato la cosa con un comunicato. Secondo due dirigenti Disney informati sul questione il signor Perlmutter, 80 anni, è stato informato per telefono mercoledì che la Marvel Entertainment, una piccola divisione incentrata sui prodotti di consumo e gestita separatamente dai Marvel Studios, era ridondante e sarebbe stata suddivisa in unità aziendali Disney più grandi.

Lunedì, la Disney ha iniziato a eliminare 7.000 posti di lavoro, circa il 4% del suo totale globale, nell’ambito di tagli da 5,5 miliardi di dollari destinati a migliorare i risultati finanziari della Disney e posizionare l’azienda per una crescita alimentata dallo streaming.

Secondo gli insider Perlmutter è stato descritto come un  dirigente irascibile e implacabile, che è stato una distrazione all’interno della Disney per più di un decennio, soprattutto recentemente quando ha spinto un amico, l’investitore attivista Nelson Peltz, a unirsi al consiglio di amministrazione della Disney dopo aver contattato i membri del consiglio di amministrazione della Disney e gli alti dirigenti della Disney sei volte dallo scorso agosto a novembre.

Da allora, il futuro del signor Perlmutter alla Disney è stato un argomento di dibattito all’interno del consiglio di aministrazione e  Mercoledì, la Disney ha anche licenziato Rob Steffens, co-presidente della Marvel Entertainment, e John Turitzin, consigliere capo della divisione.

Un portavoce della Disney ha confermato il licenziamento ma ha rifiutato di commentare ulteriormente.

Dan Buckley, presidente della Marvel Entertainment, rimarrà e riferirà a Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios. In precedenza, il signor Buckley aveva riferito sia a lui che al signor Perlmutter.

Il signor Perlmutter ha venduto la Marvel alla Disney nel 2009 per 4 miliardi di dollari. Ha acquisito il controllo della compagnia dei supereroi alla fine degli anni ’90 e ha notevolmente ampliato la sua attività di merchandising concedendo in licenza proprietà come X-Men e Spider-Man agli studi cinematografici.

Il coinvolgimento del signor Perlmutter con la Marvel nel suo complesso è andato via via diminuendo nel corso degli anni. Non è stato coinvolto nei film Marvel dal 2015, a seguito di una lite con Kevin Feige relativa ai costi di “Doctor Strange”. (Il signor Perlmutter voleva licenziare il Feige ma Bob Iger si è opposto). Il signor Perlmutter ha perso la supervisione dei programmi televisivi Marvel nel 2019.

Alla fine, il lavoro del signor Perlmutter era limitato ad aziende come l’editoria di fumetti, che genera vendite annuali da $ 40 milioni a $ 60 milioni, secondo gli analisti e probabilmente è rimasto in carica fino ad oggi essendo un importante azionista della Disney ed anche per un certo senso di ringraziamento dato che senza di lui, la Disney non avrebbe avuto la Marvel.

Lo zelo del signor Perlmutter per la frugalità aziendale al servizio del profitto era ben noto tanto che secondo quanto riportato dal NY Times per monitorare da vicino le attività negli uffici della Marvel, il signor Perlmutter a un certo punto ha installato almeno 20 telecamere rimosse poi dalla società.

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