Versione testata: PlayStation 4 Pro
Era il lontano 2009 quando Dissidia Final Fantasy fece capolino sulle nostre Psp. Un sogno: i personaggi più iconici della celebre saga che se le davano di santa ragione, il tutto, poi, sulla portatile di casa Sony. Square-Enix però, riuscì solo in parte a ripagare l’esagerato hype che accompagnò il lancio del gioco. Dissidia Final Fantasy non era il solito picchiaduro, Squall, Cloud e compagnia bella davano vita a scontri su larga scala, in quello che si presentava come un action con elementi da RPG e che celebrava i 20 anni del franchise. Puro fan-service? Non è esattamente così, anche perché il gameplay del titolo era estremamente godibile, semmai a venir meno, nonostante il nutrito roster, era la quantità di contenuti, con una modalità Storia scarna e la mancanza ingiustificata di un comparto multiplayer online. Nel 2015, in Giappone ecco però comparire una versione da sala giochi di un nuovo Dissidia, stesso concept e la promessa di rivederlo in Europa sulle nostre console. Eccoci quindi, dopo tre anni di attesa a testare su PlayStation 4 Dissidia Final Fantasy NT. L’attesa sarà stata ripagata?
MATERIA E SPIRITUS
Una volta vi erano Cosmos e Chaos ora Materia e Spiritus. Come accade un po’ in tutte le storie anche la Campagna di Dissidia Final Fantasy NT non può fare a meno di tirare in ballo equilibri ed ordini supremi: il bene e il male, il giorno e la notte, la luce e l’oscurità. Sarà il malvagio Spiritus, il cui unico obbiettivo è quello di conquistare il mondo attraverso un esercito del male messo su apposta per l’occasione, a dare il via alle vicende di una modalità Storia dagli sviluppi più che curiosi. Non appena cliccheremo sulla voce di quella che può essere definita a tutti gli effetti la modalità Campagna del titolo, ci troveremo di fronte una sorta di diagramma formato da una trentina di tasselli. Un breve antipasto: solo il primo tassello sarà giocabile, o meglio, riproducibile, il resto dello schema, e quindi degli eventi, dovrà essere sbloccato attraverso una valuta di gioco accumulabile mediante scontri online e offline (facendo aumentare il livello dei nostri personaggi). Ogni tassello corrisponde ad uno scontro o ad un evento di primaria importanza ai fini della trama. Anticiperemo, come avrete sicuramente immaginato, che anche Materia, dal proprio canto, si occuperà di reclutare un formidabile team attingendo a piene mani da un cast stellare. Le variabili, negli scontri, sono offerti dalle battaglie (simil boss-fight) con le evocazioni (Esper), figure portanti anche e soprattutto all’interno delle dinamiche del gameplay di cui vi parleremo tra poco. La breve Campagna volge al termine senza infamia nè lode ma, nel complesso, ci sentiamo di promuoverla.
AUDACE E IMMEDIATO
Gli scontri in Dissidia Final Fantasy NT andranno in scena in vaste mappe che riprendono contesti ed ambienti dai più importanti capitoli della serie. I combattimenti saranno dei 3 vs 3 e l’interno combat system si baserà sul sistema dei Punti Audacia e dei Punti Vita. Cosa ci permetterà di trionfare in uno scontro? Mettere KO tre volte il nostro avversario e di conseguenza evitare di subire la medesima sorte. Gli attacchi Audacia non provocheranno danni ma ci permetteranno di far diminuire quelli della squadra avversaria portandone in dote al nostro team, minori saranno i punti Audacia della squadra avversaria maggiore sarà il nostro impatto in termini di danni e le possibilità di portare a zero l’indicatore dei Punti Vita dei nostri rivali. A permettere questo saranno ovviamente gli Attacchi PV. Le strategie ruotano quindi attorno a questo sistema: diminuire le difese dei nostri avversari con gli Attacchi Audacia e, nel momento propizio, scatenare il nostro potenziale (in termini di danni) attraverso gli attacchi PV. Nulla di più semplice. A condire un combat system abbastanza intuitivo saranno le abilità EX, ogni eroe ne avrà tre ed una di queste sarà specifica del personaggio da noi controllato. Le altre abilità sarà possibile sbloccarle facendo salire di livello il nostro eroe preferito. Purtroppo la personalizzazione del personaggio sarà puramente estetica, niente armi con caratteristiche ed abilità proprie e nessun indumento in grado di perfezionare e alzare le statistiche. Non mancheranno le evocazioni, in totale sei: Shiva, Ifrit, Bahamuth, Alexander, Odino e Leviathan, evocabili attraverso la distruzione di un nucleo che apparirà di tanto in tanto sul campo di battaglia.
COSA NON VA…
A fronte di un roster di tutto rispetto, circa 50 personaggi suddivisi in quattro classi (Avanguardia, Tiratore, Velocista e Specialista), Dissidia Final Fantasy NT non è esente da difetti. La telecamera, spesso, risulta essere più di intralcio che d’aiuto, l’azione è fin troppo caotica e spesso si sfocia, visto il cambio target piuttosto lento, nella casualità. Tecnicamente il gioco si difende piuttosto bene, la caratterizzazione dei personaggi è più che buona, stessa cosa non si può dire per le ambientazioni, troppo fredde e spoglie. Ottima invece la colonna sonora.