L’attore parla del ruolo durante un’intervista a Radio Times
The Doctor Falls, finale di stagione di Doctor Who andato in onda ieri sera sulla BBC, segna l’abbandono di Peter Capaldi come Dodicesimo Dottore dell’acclamata serie britannica, come già annunciato lo scorso gennaio.
Come molti whovians sanno, l’attore scozzese è un fan di lunga data della serie, dunque qualcuno è stato sorpreso della sua scelta di lasciare il ruolo. Dopo tre stagioni nei panni del Dottore, Capaldi ha spiegato le ragioni del suo gesto durante un’intervista rilasciata a Radio Times:
“Voglio sempre dare il meglio di me, ma non credo che se rimanessi sarei in grado di farlo. Non riesco a pensare ad un altro modo di dire: “Questa potrebbe essere la fine della civiltà come lo conosciamo”. Il pubblico vuole la stessa cosa per tutto il tempo, in qualsiasi genere di serie tv, ma l’istinto che guida un attore è quello di non restare incastrato in uno stereotipo.”
Capaldi ribadisce tuttavia di amare lo show, che secondo lui si è evoluto da serie per bambini a qualcosa di più complesso e adulto. Aggiunge che l’aver interpretato il Dottore ha rappresentato per lui una sfida molto interessante, dovendo spesso agire in modo più comico di quanto lo facesse sentire a suo agio.
Un addio definitivo dunque, tuttavia potremo rivedere l’attore un’ultima volta nello speciale natalizio, dove la sua presenza è stata ufficialmente confermata. A differenza del destino del Dottore non conosciamo ancora quello di Bill Potts, nuova companion introdotta nella decima stagione ed interpretata da Pearl Mackie.
Fonte: CB