Dal setting in un universo alternativo alla struttura del mondo, il secondo Dune: Awakening Direct entra nei dettagli
Oslo, Norvegia – 20 giugno 2024 – Dune: Awakening, Open World Survival MMO ambientato su Arrakis di Funcom, presenta oggi il secondo Dune: Awakening Direct. Lo showcase offre 30 minuti di interviste approfondite e filmati di gioco che mostrano la creazione del personaggio, la struttura dei server MMO, le ramificazioni narrative di un mondo in cui Paul Atreides non è mai nato e il viaggio spirituale che il giocatore intraprenderà nel gioco, seguendo le orme dei Fremen.
Il gioco, che ha recentemente superato il milione di inserimenti in wishlist su Steam, si ispira all’identità visiva e sonora creata da Denis Villeneuve e dai recenti film di successo di Legendary ed è profondamente legato al capolavoro originale di Frank Herbert. Il gioco vi porterà su un Arrakis dilaniato dalla guerra, dove dovrete sopravvivere e lottare per il controllo della Spezia insieme a centinaia di altri giocatori.
Presentato in anteprima al Summer Game Fest, il trailer cinematico “The Vision of Paul Atreides“ ha svelato la linea temporale alternativa che Jessica Atreides crea scegliendo di dare alla luce una figlia al posto di Paul, dando inizio a una catena di eventi a cascata. L’assenza di Paul porta a un enorme vuoto di potere in cui i giocatori si avventureranno, creando la propria storia. “Espressione e personalizzazione” è uno dei pilastri fondamentali di Dune: Awakening. Per mostrare una parte di questo aspetto, il Direct mostra il potente tool di creazione del personaggio in-game. È possibile scegliere ogni dettaglio del proprio aspetto, poi il proprio pianeta natale e persino la specializzazione del proprio mentore, come Mentat, Swordmaster o Bene Gesserit, che determina le abilità iniziali.
Il Creative Director Joel Bylos ha approfondito anche la struttura dei server e la mappa Overland, che collega diverse mappe sandbox di grandi dimensioni, consentendo un numero maggiore di giocatori in ognuna di esse, entrambi elementi che differenziano Dune: Awakening da molti altri giochi di survival.
“Far percepire il mondo senza confini e sempre connesso è stato uno dei nostri principali obiettivi in Dune: Awakening”, ha dichiarato Joel Bylos. “Abbiamo costruito questa struttura con l’idea di rendere il gioco espandibile, cosa difficile con una sola mappa. L’idea della mappa overland è che ci permette di continuare a costruire il mondo e di offrire ai giocatori nuovi spazi da esplorare. Chi può sapere come sarà tra 5 anni?”.
Il gioco è recentemente entrato nella sua persistent closed Beta, che dà accesso a tutto il gioco, dall’area iniziale del Bacino di Hagga all’endgame del Deserto Profondo. Iscrivetevi per avere la possibilità di partecipare al gioco sul sito ufficiale e inserite il gioco in wishlist su Steam. Con Gamescom all’orizzonte, Funcom sarà presto pronta a mostrare l’epico gameplay di questo titolo.