Continuano i problemi per Ezra Miller che continua a far parlare costantemente di si mettendo a rischio il prossimo film di The Flash. L’attore negli ultimi mesi era stato accusato di aver “fornito ad una ragazza minorenne alcolici, marijuana e LSD e di aver usato violenza, intimidazioni, minacce, paura, paranoia e droghe per avere il controllo di questa ragazza“.
Secondo quanto riportato dal Los Angeles Times, i genitori che avevano accusato l’attore di aver fornito alla loro figlia Tokata Iron Eyes minorenne alcolici, marijuana e LSD e di aver usato violenza, intimidazioni, minacce, paura, paranoia e droghe per avere il controllo su di lei hanno ottenuto un ordine protettivo temporaneo di 30 giorni che però sembra essere stato violato dall’attore!
Gli ultimi aggiornamenti su Miller arrivano però da Business Insider che ha dichiarato che secondo le loro fonti l’attore sta guidando senza meta negli Stati Uniti in possesso di almeno un’arma da fuoco ed indossando un giubbotto antiproiettile. Le motivazioni di questo suo gesto? Miller teme di essere inseguito dall’FBI e dal Ku Klux Klan.
Tokata Iron Eyes, che avrebbe descritto il possesso dell’arma e del giubotto come “una misura di sicurezza di moda necessaria a seguito degli attacchi e delle minacce di morte che Miller sta ricevendo”. A tutto questo vanno inoltre aggiunte le parole di un amico di famiglia di lunga data che avrebbe dichiarato come Miller abbia ormai perso ogni contatto con la realtà.
Ricordiamo che l’attore sarà presente nel prossimo The Flash che uscirà il 23 Giugno 2023 e sarà diretto da Andy Muschietti su una sceneggiatura scritta dalla sceneggiatrice di Birds of Prey Christina Hodson ma che a causa dei suoi comportamenti Warner Bros. non saprebbe ancora come gestire la pellicola.
Nel cast troveremo Ezra Miller, Ben Affleck, Michael Keaton e Ron Livingston che sostituirà Billy Crudrup come Henry Allen