Farming Simulator 25 – La Recensione

Farming Simulator 25

L’acclamata serie di Giants Software torna con una nuova edizione per PC e Console. Tante le migliorie, ma non mancano i difetti. Come si presenta il nuovo Farming Simulator 25?

Farming Simulator è una serie videoludica molto particolare, originale e certamente non per tutti, ma la sua ottima qualità e cura dei dettagli l’ha portata a essere anche una delle serie più longeve della storia. Dal 2008, infatti, i videogiocatori si dilettano nel gestire interamente la propria fattoria tra acquisto di appezzamenti di terra, bestiame, veicoli e utensili il tutto con un ritmo lento, rilassato e in parte terapeutico. Il 12 novembre scorso è arrivato Farming Simulator 25 che, già dal trailer insolitamente cinematografico e la promessa di un’esperienza agricola globale, ha incuriosito sia gli appassionati della serie che ignari novizi. Scopriremo insieme i pro e i contro di questo nuovo titolo, ma possiamo già dire che sebbene non sia il miglior gioco che possiate trovare in circolazione, nel panorama dei simulatori è davvero una perla rara che lascia a bocca aperta anche al netto di qualche, purtroppo, problema tecnico.

Veri agricoltori virtuali

Il gioco consente ai giocatori di calarsi nel ruolo di un agricoltore e allevatore e nella modalità carriera si eredita una fattoria dal nonno da sviluppare liberamente a proprio piacimento. Oltre all’agricoltura tradizionale, infatti, ci sono anche dettagliati elementi di allevamento e selvicoltura. Con Farming Simulator 25, potete anche scegliere di espandere la vostra fattoria in stile americano, europeo o, novità assoluta, asiatico, con la coltivazione del riso come novità principale. Inoltre, vengono introdotti nuovi animali, come i bufali, che permettono di produrre e vendere mozzarella di bufala. Come se non bastasse è presente uno store interno dove è possibile acquistare o scaricare gratuitamente altri elementi che via via saranno aggiunti. La nostra recensione riguarda la versione PlayStation 5, per la versione PC sono già presenti delle MOD.

La fedeltà al realismo è sorprendente: questo nuovo capitolo porta sullo schermo attrezzi e macchinari fedelmente riprodotti che riflettono quelli utilizzati nel mondo reale per attività come la semina, la trebbiatura e la concimazione. Ogni aspetto della gestione di una fattoria, dalla semina alla raccolta, passando per l’allevamento, è rappresentato in modo autentico e appagante. Tuttavia, il gioco offre poche indicazioni iniziali, lasciando il giocatore libero di esplorare e imparare tramite tentativi ed errori. Tutto dipende da voi perché sarete voi a far prosperare la fattoria, combinando creatività, intraprendenza e un “pollice verde” virtuale. In questo simulatore, l’impegno e l’esplorazione personale sono le chiavi per avere successo e trasformare la vostra fattoria in una fiorente impresa agricola. Questo approccio, se da un lato premia la pazienza, dall’altro potrebbe scoraggiare i meno perseveranti.

Non aspettatevi, infatti, che la tecnologia semplifichi troppo il lavoro poiché padroneggiare questi strumenti richiede pratica, precisione e un certo ingegno. L’aspetto interessante è che, a differenza della vita reale, nel gioco si può sperimentare senza rischi finanziari. Vi basterà personalizzare il vostro avatar tramite un editor semplice ma funzionale, vestire i panni di un agricoltore moderno con abiti anche di brand ufficiali e raccogliere la sfida. Funzionalità come i lavoratori guidati dall’IA aiutano a ridurre la ripetitività di alcune attività, permettendo di concentrare l’attenzione su aspetti più complessi e migliorare l’efficienza. A non rendere il tutto estremamente monotono ci pensano anche la varietà di coltivazioni, di stili di gioco e di strategie che rendono ogni esperienza unica.

Progressione lenta, ma precisa e funzionale

In Farming Simulator 25 il miglior modo per progredire è accettare e completare i contratti disponibili e rappresentano anche un punto di partenza ideale per i meno avvezzi al titolo. Questi incarichi permettono di familiarizzare con le meccaniche di gioco senza compromettere la fattoria o i campi personali. Sono compiti semplici e veloci, come rimuovere tronchi caduti e eliminare le erbacce con il diserbante, ma introducono efficacemente il giocatore a lavori ben più complessi e delicati. In questo modo, infatti, i macchinari diventano più familiari, la combinazione di tasti inizia a essere più lineare e la mappa del territorio inizia a essere più familiare.

A poco a poco si arriva ai livelli di difficoltà più elevati ed è qui che il gioco dà il meglio di sé trasformandosi in una simulazione rigorosa e impegnativa, che riproduce fedelmente la complessità della vita di un agricoltore professionista. Bisogna saper gestire con attenzione il ciclo delle stagioni tenendo in considerazione anche il clima così da poter pianificare le colture nei periodi giusti e saper organizzare i flussi di compravendita per risorse come carburante, fertilizzanti, sementi e animali. Da non sottovalutare, poi, la parte di gestione dei veicoli e del personale che collabora con voi, ma anche dell’acquisto o dell’affitto di terreni, macchinari, strutture e di tutto ciò che serve per la conservazione dei prodotti finali.

Comparto tecnico migliorato, ma non eccelso

Visivamente, il gioco è migliorato rispetto ai capitoli precedenti, ma senza eccellere. Nuovi effetti meteorologici, come le trombe d’aria e il flusso dell’acqua sulle colture, aggiungono realismo e immersione, così come le azioni dei mezzi che sono incredibilmente dettagliati e realistici (vedere creare le balle di fieno è magico!). Anche le mappe di gioco sono una vera gioia per gli occhi, ricche di dettagli e sempre con luci diverse grazie ai cicli stagionali e orari giorno/notte.

Strade e ferrovie sono attraversate da automobili, treni, scuolabus e altri mezzi, mentre nei centri abitati non mancano NPC a piedi che aggiungono un tocco di movimento in più. Tuttavia, il mondo al di fuori della fattoria risulta poco interattivo e anche dal punto di vista della ricchezza di vita non aspettatevi di certo un mondo affollato in stile GTA. Gli NPC con cui interagire non sono molti e ognuno ha la sua parte di dialoghi piatti, monotoni e poco incisivi. La recitazione poco naturale e rigida rende tutto ancora peggiore. Forse questo è un aspetto che meriterebbe maggiore attenzione in futuro, così come la cura nei movimenti del nostro protagonista, ancora molto legnosi e poco precisi.

Conclusioni

In sintesi, Farming Simulator 25 rappresenta un miglioramento rispetto ai giochi precedenti, con nuove aggiunte che giustificano il successo decennale di questo franchise senza sacrificare la complessità che caratterizza la serie. Nonostante una familiarizzazione impegnativa per i nuovi giocatori e a un comparto tecnico non perfetto, la dedizione porta a raccolti fruttuosi e a un’esperienza gratificante.

Farming Simulator 25
Farming Simulator 25 – La Recensione
Pro
Esperienza simulativa molto immersiva e realistica
Libertà di sviluppare la fattoria come si desidera
Tante attività da svolgere
Contro
Tutorial appena abbozzato utile solo per le meccaniche base
Numerosi elementi che potrebbero confondere i novizi
Comparto tecnico migliorabile
7.3
Voto